Il Napoli paga, la Lazio ed i genoani no

Domenica prossima il Napoli dovrà giocare la partita contro il Genoa a porte chiuse, perchè durante la partita di mercoledì contro il Livorno i suoi tifosi hanno esposto striscioni offensivi, utilizzato fumogeni e lanciato bottigliette. Quindi provvedimento giusto.
Domenica scorsa dei tifosi laziali sono stati fermati della Digos quando stavano partendo per la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta. 66 ultrà sono stati trovati "equipaggiati" con un borsone di armi, tra cui 5 machete. I tifosi sono stati fermati, e per loro è stato applicato il provvedimento Daspo. Ma per la Società nessun problema, visto che gli ultrà sono stati fermati prima dell'ingresso allo Stadio.
Sempre Domenica scorsa, prima del Derby di Genova, ci sono stati degli scontri tra tifosi fuori dalo Stadio. Il risultato sono state diverse macchine distrutte, degli agenti feriti e diversi tifosi "fermati". Anche in questo caso nessun provvedimento per le Società.
Dal mio punto di visto sono molto più gravi gli episodi che hanno coinvolto i laziali, i genoani ed i sampdoriani. Naturalmente anche l'atteggiamento dei tifosi napoletani è stato sbagliato. Però c'è da chiedersi se sia giusto che solo il Napoli abbia "pagato" per questa situazione.
Interessante iniziativa di un Presidente di una squadra italiana di serie B. Visto che a causa del lancio di oggetti sono arrivate alla Società delle multe (5000 euro), il Presidente ha deciso di alzare il prezzo dei biglietti di ingresso di 2 euro, per recuperare i soldi persi a causa dei tifosi. Secondo me è un provvedimaneto che dovrebbero utilizzare tutti e che indurrebbe i tifosi ad operare una sorta di autoregolamentazione.