Sabato 8 Settembre: V-Day

Domani, 8 settembre 2007, è il giorno del V-Day. L'organizzatore di questa giornata è il comico genovese Beppe Grillo, e la siglia V-Day sta per Vaffanculo Day, il giorno del Vaffanculo.
Grillo ha lanciato questa iniziativa (una delle tante) popolare, il cui scopo è quello di ripulire il Parlamento italiano.
La data scelta non è casuale, perchè l'8 Settembre del 1943 (64 anni fa) l'Italia venne abbandonata dal Re in fuga. Da quel giorno secondo Grillo non è cambiato niente, con il nostro Paese sempre allo sbando, che oggi è bloccato dalla politica e dai politici.
Come dice il volantino della manifestazione, ci sono 3 punti chiave in questa iniziativa popolare, per la quale verranno raccolte firme e consensi, per supportare la proposta di Legge popolare consegnata da Beppe Grillo in Cassazione:

1. NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI: No ai 25 parlamentari condannati in parlamento. Nessun cittadino italiano può candidarsi in Parlamento se condananto in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio.
2. DUE LEGISLATURE: No ai parlamentari di professione da 20 o 30 anni in parlamento. Nessun cittadino italiano può essere eletto in Parlamento per più di due legislature. La regola è valida retroattivamente.
3. ELEZIONE DIRETTA: No ai parlamentari scelti dai segretari di partito. I candidati al Parlamento devono essere votati dai cittadini con la preferenza diretta.

Si tratta di un evento politico di grandissime dimensioni se pensiamo che è partito dalla rete, dai Blog, dai Forum. E' il primo evento politico che vede Internet come suo punto di origine.
Il V-Day vede oltre 200.000 persone iscritte (ma molte parteciperanno anche in veste non ufficiale), sono state coinvolte oltre 180 piazze italiane, ne hanno parlato quasi 10.000 Blog.
Se vuoi saperne di più vai sul Sito Ufficiale.