29 settembre 2008

8 volte Valentino

Valentino Rossi ha conquistato ieri a Motegi il suo 8° titolo mondiale, il 6° nella classe regina (3 titoli con la Honda e 3 con la Yamaha), dimostrando ancora una volta di essere il più grande.
Per far suo l'iride a Vale sarebbe bastato un 3° posto, ma i campioni non si accontentato, i campioni vincono, ed allora nonostante una partenza che l'avevo visto passare in quinta posizione alla prima curva il Dottore ha superato uno ad uno i suoi avversari, dimostrando la sua superiorità ed andando a vincere il suo 8° GP stagionale. Il 2008 di Rossi fino ad oggi dopo 15 gare dice: 8 vittorie, 13 podi per un totale di 312 punti iridati. Alle sue spalle il vuoto, con Stoner ad inseguire con "appena" 220 punti.

22 settembre 2008

Sicurezza....

Dalle elezioni in avanti si è parlato molto di sicurezza, si è portato l'esercito nelle città. Ognuno ha il suo punto di vista, non dico nè che sia giusto nè che sia sbagliato......
Qualcuno ha pensato alla sicurezza dei lavoratori? Nei primi 6 mesi del 2008 ne sono morti più di 550...... per non parlare poi dei morti sulle strade italiane dove anche sabato sera hanno perso la vita 6 persone......
A volte bisognerebbe dare delle priorità, cosa che non mi pare si stia facendo..... o meglio, direi che le priorità vengono date ad altre questioni che fungono più che altro come specchietti per le allodole.

Gilardino suona il violino

Non appena Alberto Gilardino ha (ri)trovato un allenatore che crede in lui, un allenatore che l'ha messo in condizione di esprimersi al meglio, il violino del fuoriclasse viola è tornato a suonare.
Complimenti a Gilardino, complimenti a Prandelli..... è una bella notizia per il calcio italiano ma soprattutto per la Fiorentina. Forza Viola!!!
Gilardino, suonaci il violino!!!

19 settembre 2008

Tutti a terra

Tutti a terra, è proprio il caso di dirlo! La vicenda Alitalia si stava facendo sempre più difficile, ed alla fine è arrivata la rottura, con la compagnia di bandiera che ormai sembra destinata al fallimento.
La famosa CAI (compagnia aerea italiana) messa in piedi dagli amici del Presidente del Consiglio ha emesso un comunicato nel quale fa sapere di aver ritirato l'offerta presentata al commissario di Alitalia.
Praticamente gli veniva regalata una compagnia senza debiti (quelli sono a carico degli italiani), che però aveva troppi lavoratori troppo pagati. Fatto sta che alla fine della fiera la CAI ha presentato la sua offerta, dalla quale non si sono mossi, senza voler intavolare una trattativa. Praticamente o i dipendenti accetavano le loro condizioni o niente.
Logicamente nella trattatica per l'acquisizione di Alitalia non c'erano altri concorrenti, non c'erano alternative, anche perchè qualcuno aveva fatto in modo che le cose andassero così, senza pensare che si potesse davvero arrivare ad una rottura.

Insomma, Mr. B in campagna elettorale ha giocato sul caso Alitalia, opponendosi all'offerta di Air France che era molto più conveniente di tutto quanto proposto in seguito dal suo Governo. Ed ora invece gioca allo scaricabarile dopo aver clamorosamente fallito.
Un bel fardello sta atterrando sulle spalle dei dipendenti Alitalia che ormai si trovano su un baratro, con la prospettiva di trovarsi a spasso e senza stipendio.
Magari il buon Berlusconi dirà alla ragazza qua sopra nella foto di sposare suo figlio, così risolverà il suo problema. L'importante è che la ragazza in questione non sia sua figlia...... altrimenti la cosa non si potrebbe fare.

17 settembre 2008

Fiorentina: ecco la Champions!

Ecco finalmente la Champions League! La Fiorentina esordirà stasera nella massima competizione europea sul campo del Lione, una squadra tosta e difficile da affrontare soprattutto in trasferta.
Questo è il giorno che aspettavano tutti, tifosi e società, dopo il gran lavoro e la grande rincorsa che ha visto protagonista la Fiorentina in questi anni. Il sogno diventa realtà, con la consapevolezza che tutto quello che arriverà da oggi in poi in questa competizione sarà qualcosa in più.
La partenza dei viola in campionato non è stata esaltante, ci sono diverse cose ancora da registrare, anche se gli infortuni non hanno certo aiutato il mister Prandelli nel suo lavoro.

12 settembre 2008

Ci mancava la Palin: "Pronti alla guerra"

Nel Mondo politico internazionale ormai mancava solo la Palin che nella sua prima intervista TV dichiara che gli USA sono pronti a fare la guerra alla Russia.
La candidata rapubblicana alla vicepresidenza USA non usa mezzi termini. Dopo il guerrafondaio di Bush ci manca solo che vada sul ponte di comando degli Stati Uniti la strana coppia McCain-Palin, così la Terza Guerra Mondiale sarà assicurata.
Speriamo che gli americani optino per Obama alle prossime elezioni......

Un Calcio alla giustizia

Ecco quel bischero di MatarreseCome al solito il mondo del calcio non si smentisce e mostra come la politica abbia messo delle radici talmente profonde in questo sport che saranno difficili da sradicare.
Non ho certo scoperto l'acqua calda, è una situazione che si è evidenziata clamorosamente soprattutto negli ultimi 10 anni. Come al solito per fare un esempio prendo la "mia Fiorentina" mandata in C2 quando diverse altre squadre ne hanno combinate di più grosse, quando c'è chi ha avuto la possibilità di pagare i propri debiti in 30 anni.
Ma la cosa peggiore è quando la politica va a toccare la giustizia, quando la politica non riesce a farmare chi al calcio ed allo sport fa solo del male, quando la politica fa sì che la giustizia si pieghi di fronte alla violenza, di fronte ai criminali.
La violenza ha fatto capolino fin da subito, alla prima giornata di campionato, che stavolta ha visto come protagonisti i tifosi napoletani che hanno assaltato Roma. Il Ministro Maroni aveva subito fatto capire che si sarebbe utilizzato il pungo duro contro la violenza, con trasferte vietate ai tifosi e stadi chiusi quando si fosse reso necessario.
Seondo quanto emerso lo Stadio di Napoli doveva essere squalificato fino a fine Ottobre, ma la decisione è cambiata. Saranno solo le due curve ad essere squalificate, con gli spettatori che si sposteranno regolarmente negli altri settori.
La prossima settimana si gioca Fiorentina-Bologna. I tifosi viola l'anno scorso sono stati giudicati i più corretti e premiati per il loro fair-play. Nonostante questo per la partita contro i rossoblù l'ingresso allo Stadio sarà consentito solo agli abbonati viola (circa 25000), mentre per tutti gli altri tifosi non sarà possibile entrare al Franchi.
Insomma, i napoletani devastano Roma e possono accedere allo Stadio (curve escluse), quelli della Fiorentina sono i più corretti ma quelli che non hanno l'abbonamento non possono andare allo stadio perchè ci furono problemi tra le tifoserie negli anni '80. E questa sarebbe giustizia? Questo sarebbe il modo di aiutare il calcio? Ma per favore, non esiste, chi prende queste decisioni dovrebbe ma andare a fare in culo e di corsa!!!
Poi è arrivata la ciliegina del Presidente di Lega Matarrese, secondo il quale "gli impianti attrezzati per arresti immediati". Ma come, si sta facendo di tutto (a parole) per levare le barriere dagli stadi, per riportare le famiglie sugli spalti, e questo coglione furbone viene fuori con le celle negli stadi?

Denunci il pizzo? Non paghi le tasse

Bella iniziativa del Sindaco di Vittoria (Ragusa) che ha esentato un commerciante dal pagare le tasse comunali. Il motivo? Il coraggioso cittadino ha denunciato di aver subito delle richieste di pizzo da parte della Mafia.
Le norme antiracket prevedono delle sanzioni per coloro che si "piegano" al pizzo, ma allo stesso tempo premiano con incentivi e benefici fiscali tutti coloro che denunciato queste attività criminali, collaborando con le forze dell'ordine.

10 settembre 2008

Lance, che fai?

Ora la cosa sembra proprio ufficiale, Lance Armstrong ha intenzione di tornare in sella per correre il Tour de France 2009 con l'obbiettivo di portare a casa il successo n°8 nella Grande Boucle dopo i 7 successi consecutivi ottenuti dal 1999 al 2005.
Nei giorni scorsi si erano rincorse le voci di un possibile ritorno del campione texano, anche se i più erano sciettici dopo il ritiro di 3 anni fa.
E' arrivata la conferma dall'entourage di Armstrong secondo il quale "Correre il Tour 2009 è nelle intenzioni di Lance. Prima però abbiamo dei compiti da fare. Non correrà per il secondo posto".
Poi è toccato allo stesso Armstrong dare l'ufficialità della notizia: "Sono felice di annunciare che, dopo averne discusso con i miei figli, la mia famiglia e i miei amici più intimi, ho deciso di tornare al ciclismo professionistico per cercare di alzare l'attenzione sulla lotta contro il cancro. Solo quest'anno oltre otto milioni di persone moriranno per questo male in tutto il mondo. E' tempo di lottare contro il cancro ad un livello globale". Diciamo che la motivazione è più che valida e bisogna riconoscere che Lance è sempre stato in prima linea nella lotta contro il cancro da quando è riuscito a sconfiggerlo nel 1998.
Per il momento cìè ancora un'incognita, ovvero il nome della squadra per la quale Armstrong disputerà il prossimo Tour.
Non c'è che dire, è un ritorno clamoroso che potrebbe dare una nuova spinta ad uno sport travolto dal fenomeno doping, ma allo stesso tempo per Armstrong sarà un rischio perchè alla partenza del Tour 2009 il texano avrà ben 37 anni e mezzo.

Cellulari: la concorrenza che non c'è

In un Paese normale solitamente quando cresce l'offerta dovrebbe abbassare il prezzo, è il gioco della concorrenza che oltre che sulla qualità dovrebbe far leva anche sul prezzo proposto sul mercato.
Analizziamo la telefonia mobile, un campo dove i due gestori storici (Tim e Vodafone) hanno visto l'ingresso di molte altre realtà, in primis Wind e Tre, arrivando poi alle Poste, alla Coop ed ora anche a Fastweb.
Gli utenti dovrebbero essere contentissimi di questa situazione, una maggiore concorrenza dovrebbe far scendere i prezzi delle tariffe e dei servizi. Sbagliato! I prezzi non scendono, rimangono tra i più alti in Europa, sia per le tariffe telefoniche che per i servizi aggiuntivi quali SMS e connessioni ad internet.
Ma la cosa peggiore è che addirittura i prezzi sono in aumento! Infatti Tim e Vodafone (che controllano il 75% del mercato) da un mese a questa parte hanno avvisato tutti i loro clienti che opereranno una rimodulazione delle tariffe, che guarda caso porterà a tutti gli utenti un aumento delle loro attuali tariffe.
Questo il commento di Carlo Rienzi, presidente di Codacons: “La modifica delle tariffe dei due operatori deve essere assolutamente e integralmente bloccata dalle autorità competenti, in caso contrario avvieremo le dovute azioni sia sul fronte legale, sia sul fronte di un mega-boicottaggio, con milioni di utenti che migreranno verso altri gestori”. Effettivamente un bel boicottaggio ci starebbe proprio bene!
Avevo aperto il post parlando di un Paese normale senza contare che probabilmente oggi come oggi per molte cose non lo siamo.

09 settembre 2008

Lucio Battisti

Lucio Battisti e la sua chitarraDieci anni fa ci lasciava Lucio Battisti, uno dei cantautori italiani che ha scritto la storia della musica leggera italiana, probabilmente il più grande in assoluto.
Ecco qua un video per ricordarlo..... grande Lucio!

08 settembre 2008

Alemanno inciampa sul fascismo

Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno ha dichiarato che "Il fascismo non fu il male assoluto e non mi sento di condannarlo". Mentre il "male assoluto" sono state le legi raziali promulgate dal regime.
Probabilmente il primo cittadino della capitale ha saltato qualche capitolo della storia italiana per questo è inciampato sul fascismo. Certo che per la posizione che occupa è una lacuna abbastanza grave, magari la prossima volta dovrebbe contare prima a 10 quando intende rilasciare dichiarazioni del genere. Dichiarazioni che probabilmente saranno state accolte con felicità dai suoi elettori che per salutarlo sono soliti utilizzare il saluto fascista.
Magari Alemanno non icorda che il fascismo aveva cancellato la libertà dei cittadini che non la pensavano allo stesso modo, forse nessuno gli ha mai raccontato come funzionava a quei tempi tanto cari a qualcuno che probabilmente la storia non l'ha studiata bene. Non conoscere la storia in alcuni frangenti è pericoloso perchè c'è il rischio di riviverla.
Probabilmente Alemanno non ha calcolato che le leggi raziali ci sono state perchè c'è stato il fascismo. Forse anche a matematica non era molto bravo e non ha studiato l'insiemistica.

03 settembre 2008

Google Chrome e la guerra dei browser

Una schermata di Google ChromeSi aggiunge un nuovo protagonista alla famosa "Guerra dei Browser" che fino a ieri aveva visto il solo Firefox provare ad opporsi allo strapotere di Explorer.
Ieri ha fatto il suo debutto nel mondo dei Browser niente meno che Google, con il suo nuovissimo ed innovativo Chrome (versione beta del "G-browser" per Windows, quelle per Mac e Linux arriveranno nei prossimi mesi) che è già disponibile per il download in 100 Paesi in oltre 40 lingue.
Come ben sappiamo Explorer l'aveva sempre fatta da padrone tra i browser, favorito dal fatto di essere preinstallato sui sistemi operativi Microsoft. A dargli la caccia ci aveva pensato Mozilla con Firefox, il suo browser open source che ha guadagnato una bella fetta di mercato negli ultimi mesi.
L'avvento di Chrome cambierà gli equilibri, non solo perchè cercherà di guadagnare consensi combinando una semplice interfaccia utente con una sofisticata tecnologia, ma soprattutto perchè il padre di Chrome si chiama Google. Stiamo parlando della Società leader mondiale nel campo dei motori di ricerca web e non solo, vista l'enorme quantità di strumenti come Google Maps e Google Earth.
Insomma, la "Guerra dei Browser" si fa sempre più interessante ed è destinata ad andare avanti molto a lungo.
Chi avesse intenzione di scaricare la Beta del nuovo Chrome può farlo qui.

02 settembre 2008

C'era una volta il Basket in Italia

Non ci sono dubbi, il basket italiano oggi sta affrontando la più grande crisi che si ricordi nella sua storia recente. Sembrerà strano sentire affermare una cosa del genere proprio nel terzo anno consecutivo in cui un giocatore italiano viene scelto ai primi posti del Draft NBA (Bargnani, Belinelli e Gallinari in successione), ma la situazione è questa ed all'orizzonte non si vedono schiarite.
Lo specchio del movimento cestistico italiano dovrebbe essere logicamente la Nazionale, ed è proprio da lì che si vede quanto sia grande oggi la crisi dell'Italbasket. Dopo Atene 2004 (argento olimpico) i risultati sono stati a dir poco pessimi, culminati con la mancata qualificazione alle Olimpiadi di Pechino. Sembra che si fosse toccato il fondo, ma oggi la situazione è ancor più grave. La Nazionale sta affrontando le qualificazioni per l'europeo del 2009, e dopo 4 partite si trova all'ultimo posto del proprio girone dopo aver ceduto il passo a Serbia, Ungheria e Bulgaria. Ora serve un miracolo, ma nello sport difficilmente avvengono.
Sul banco degli imputati ci sono la Federazione e il coach della Nazionale. Il problema è la mancanza di giocatori validi? Oppure Recalcati non riesce più a gestire nel modo migliore il suo ruolo di selezionatore ed allenatore degli azzurri? Secondo me il problema è doppio, ci vorrebbe una bella pianificazione seria della pallacanestro italiana, con una rivoluzione anche all'interno dei piani alti della FIP, ma ci vorrebbe anche un cambio alla guida della Nazionale che ormai da anni presenta sempre gli stessi problemi.
A mio modesto avviso Recalcati ha sbagliato spesso le sue scelte, errore che ha commesso anche per queste qualificazioni europee. Ma soprattutto in questi anni non si è visto giocar bene questa squadra, che è apparsa tatticamente povera sia in attacco che in difesa. Offensivamente parlando poi è sotto gli occhi di tutti che l'Italia fa dell'abuso del tiro da 3 punti il suo marchio di fabbrica, solo che può andarti bene una volta, ma alla fine difficilmente questo gioco paga.
Per quanto riguarda la Federazione, a livello gestionale tutto parte dalla base, quindi dai settori giovanili. Ogni anno si cambia qualcosa, riuscendo solo a complicare la vita di molte società che con fatica vanno avanti. Nei campionati giovanili manca la competitività, si pensa che formare giocatori tacnicamente sia più importante che giocare campionati competitivi con l'obbiettivo di vincere le partite, senza pensare che proprio l'agonismo aiuta a creare dei giocatori. Penso che le due cose debbano andare di pari passo. Non sono infatti daccordo con l'abolizione delle finali nazionali Under14, campionato che dallo scorso anno termina con la fase regionale. I ragazzi già a 14 anni devono iniziare a "sudare" per conquistarsi un risultato importante, perchè è solo giocando campionati di alto livello (con alta competitività ed agonismo) che i ragazzi possono crescere.
L'altro problema sembra essere quello della presenza di giocatori italiani nelle squadre di serie A. Il regolamento dice che su 12 giocatori a referto, almeno 6 devono essere italiani (di cui 2 naturalizzati) oltre ai quali si possono avere 4 extracomunitari e 2 comunitari. Beh, visto che in campo si gioca in 5, anche con le rotazioni alla fine in Italia lo spazio per gli italiani è ridottissimo, con molti azzurri (o azzurrabili) che se ne stanno seduti in panchina a guardare. L'anno scorso l'impiego medio dei giocatori italiani è stato del 20% circa, con molte delle 18 squadre della serie A che avevano un quintetto senza italiani veri in campo. Quindi è il regolamento che ci penalizza? Sembra di sì, ma forse non è così. In Spagna alla fine il regolamento è lo stesso, con la differenza che gli extracomunitari son 2 ed i comunitari 4, ai quali si aggiungono logicamente i 6 spagnoli. Però la loro nazionale è ai vertici da anni, così come le loro squadre di club in Eurolega, con il coach della nazionale che alle ultime olimpiadi ha tenuto in campo il 18enne Ricky Rubio per quasi 20' a partita! Ma soprattutto hanno dei palasport con capienze medie che sono il doppio delle nostre. Palazzetti che sono sempre pieni!
A parte i grandi Club, in serie A mancano soprattutto gli investitori, quindi ogni anno bisogna fare i conti con i soliti problemi economici. Ed economicamente per una Società è molto più conveniente prendere uno straniero che costa 1/4 rispetto ad un giocatore italiano di pari valore. Dovendo fare i conti con il budget e dovendo pagari gli stipendi a fine mese è una cosa logica. Per avere la possibilità di giocare agli italiani basterebbe iniziare a cheidere ingaggi più consoni alle loro qualità, mentre invece spesso preferiscono andare a prendere qualche soldo in più nelle categorie inferiori piuttosto che giocarsi il posto guadagnando meno in serie A.
Dicevo che la Federazione sarebbe completamente da rifondare, ci vorrebbe una bella tabula rasa, per poi ripartire con un programma serio, senza i soliti clientelismi. Invece dopo 10 anni di gestione Maifredi, chi si candiderà come nuovo Presidente della FIP? Si tratta di Enrico Prandi, ex presidente della Lega Basket, e due volte vicepresidente della FIP. Insomma, una ventata di freschezza e novità!!! Chissà se abbiamo davvero toccato il fondo o se il peggio deve ancora arrivare!!!

La Fantapolitica del Pdl

Tremonti e Berlusconi, che bella coppia!Il Pdl continua con la sua Fantapolitica, messa in risalto ogni giorno da tv e media, e portata avanti sotto la spinta costante di Pinocchio Berlusconi con l'aiuto sulle questioni economiche di quel genio incompreso che è Tremonti.
Troppo facile parlare del caso Alitalia, un vero e proprio disastro messo in piedi per accaparrarsi qualche voto in più alle elezioni. Un giochetto che colpirà in modo deciso l'Italia e gli italiani, ma va bene così a quanto pare......
Penso ad esempio alla famosa abolizione dell'ICI. Una grande cosa, ma solo per chi ha una casa! E visto che le persone che hanno più bisogno d'aiuto una casa non ce l'hanno, ma vivono in affitto, va a finire che saranno sempre ed ancora loro a prenderlo in quel posto. Senza contare che i Comuni italiani senza quei soldi avranno due possibilità: ridurre i servizi (già miseri) o prendere i soldi ai contribuenti in qualche altro modo.
Poi c'è la famosa detassazione degli straordinari! Una bella trovata anche quella, perchè suona bene, sembra proprio una ganzata. Peccato però che non sia tutto oro quel che luccica, perchè ne potranno beneficiare solo in pochi. Chi guadagna più di 30000 Euro l'anno non ne può usufruire, ma nemmeno chi ha un reddito basso per un incomprensibile calcolo dei contributi...... insomma, alla fine anchi guadagna 16000 Euro l'anno resta a secco. Oltretutto gli straordinari non sono alla portata di tutti i lavoratori, vuoi perchè il datore di lavoro non ti permette di farli, vuoi perchè non hai il tempo materiale per farli, vuoi perchè in molti hanno una tipologia di contratto che non gli permette di farli. E poi non si può certo dire che incentivare il lavoro straordinario possa aiutare a limitare la disoccupazione, tutt'altro!!!
In busta paga ogni mese ci sono 15 Euro di tasse dovute alle addizionali regionali e comunali. Alla fine dell'anno si parla di 180 Euro, magari poteva essere utile eliminare quelle, favorendo così davvero i lavoratori, magari senza toccare l'ICI per il momento. Ma probabilmente la manovra non avrebbe avuto lo stesso risalto, anche se il risultato poteva essere migliore.
Come non citare il grande (non certo di statura) ministro Brunetta, colui che risolverà il problema dei fannulloni nella Pubblica Amministrazione. Senza dubbio lo Stato aiuta a campare molti impiegati che non fanno niente dalla mattina alla sera, ma erano SOLO LORO che dovevano essere colpiti. Invece il mini-ministro ha visto bene di fare di tutta l'erba un fascio, inserendo delle regole assurde, che andranno a colpire anche gli impiegati onesti.
Vogliamo poi parlare del famoso lodo Alfano? Anche se più che lodo andrebbe chiamato dolo. La Giustizia italiana non è mai stata uguale per tutti, nonostante il famoso motto "La Legge è uguale per tutti". Probabilmente non tutti sono uguali, a partire dal presidente del consiglio in pectore. A quanto pare il lodo Alfano era una priorità inderogabile del Governo. Più degli stipendi degli italiani che non riescono ad arrivare a fine mese. Più della situazione dei pensionati che tirano a campare con 500 Euro al mese (quando va bene).
Bisognerebbe poi parlare dei tagli all'Istruzione e di quelli alla Sanità...... della reintroduzione dei ticket anche per le categorie che giustamente erano esenti. Poi bisognerebbe parlare di molto altro ancora, ma per ora fermiamoci qua. Tanto tra poco San Silvio da Arcore leva il Bollo Auto, così tutti saranno contenti!!! Bravo Silvio.......

01 settembre 2008

Il violino ha suonato

Ieri sera ha suonato il violino di Alberto Gilardino, sotto la Fiesole, dopo il gol che ha permesso alla Fiorentina di riprendere la Juventus e chiudere la prima di campionato con un pareggio (1-1).
La Fiorentina ha "giocato" più della Juve, anche se troppo spesso i giocatori di Prandelli hanno peccato di imprecisione. Proprio dopo un buon momento dei viola è arrivato il gol di Nedved che ha messo in salita la partita di Frey e compagni.
Poi nella seconda frazione Prandelli ha corretto la squadra rendendo l'assetto molto offensivo. Grande forcing viola che però non ha portato al gol, con Melo che veniva espulso per un fallo su Poulsen. Fiorentina in 10 quindi, ma mai arrendevole, così a 2' dal termine arriva un gran gol di Gilardino che fulmina Buffon e regala a Prandelli il primo punto in campionato.
Una bella Fiorentina, anche se troppo disunita ed ancora in fase di rodaggio, penalizzata dalle assenze di uomini chiave come Mutu e Montolivo. La Juventus è apparsa solida, ma poco pericolosa se non grazie ad alcune iniziative personali di Amauri e Del Piero.