02 maggio 2007

A Roma la violenza è ammessa?

Sembra proprio che le leggi e le regole per Roma e Lazio siano diverse da quelle che vengono applicate nei confronti degli altri Club.
Infatti da sempre le due Società della capitale ricevono un trattamento diverso (di favore) da parte della giustizia sportiva, soprattutto quando si verificano degli incidenti all'interno o nei pressi dello Stadio Olimpico.
Il derby giocato domenica scorsa tra Roma e Lazio è l'ennesima testimonianza. Nonostante le norme e le misure antiviolenza infatti per l'ennesima volta si sono verificati dei tafferugli all'apertura dei cancelli dello Stadio Olimpico con 2 persone che sono state accoltellate.
Precedentemente c'erano stati gli scontri in Champions League in occasione della partita contro il Manchester, anche se ad onor del vero il casino era partito dagli inglesi.
Con le nuove norme non si dovrebbero più vedere striscioni con aste in curva, ma durante le partite di Roma e Lazio si continuano a vedere, negli altri stadi invece no.
Se andiamo indietro nel tempo, esattamente al 21 Marzo 2004, troviamo un derby Roma-Lazio sospeso a causa degli scontri tra i tifosi sia all'interno che all'esterno dello Stadio, per non parlare dell'invasione di campo dei tifosi stessi al 2' della ripresa.
Naturalmente in tutti questi casi non sono stati presi dei seri provvedimenti a carico di queste due Società, ma sono sicuro che se si fosse trattato di qualche altra squadra i provvedimenti non sarebbero mancati.
Ma cosa lo dico a fare, queste due sono le stesse Società che nonostante avessero decine di milioni di Euro di debiti sono comunque state ammesse al Campionato ed a favore delle quali è stato introdotto il decreto "spalma debiti".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dovresti documentarti prima di scrivere. il derby del 21 marzo 2004 non è stato sospeso per incidenti all'interno e all'esterno dello stadio ma x una notizia, che poi si è rivelata falsa, della morte di un bambino. Quel derby nn si gioco perchè Galliani decise di non farlo giocare nonostante le forza dell'ordine pubblico avessero detto di continuare...tra l'altra galliani in quel caso violò le leggi dello stato...informati!!!

Vaxgelli ha detto...

Alla fine il derby è stato sospeso ugualmente, i tifosi in campo sono entrati, gli scontri ci sono stati.
Purtroppo gran parte dei tifosi romani e laziali non conoscono la parola sportività, conoscono solo la parola violenza. Ma puntualmente vengono graziati.
Come nel caso dei debiti sportivi delle suddette Società.
Quindi è vero che nella capitale tutto è ammesso...... per cui vale il motto "Roma ladrona".