Continua la marcia inarrestabile della Montepaschi Siena in testa al campionato di serie A, con i toscani che sono già matematicamente primi in Regular Season grazie ai 54 punti conquistati finora, seguiti a distanza dalla Lottomatica Roma a quota 40.La classifica parla di un livellamento verso il basso del nostro campionato che nel corso degli ultimi due anni ha perso molti campioni di livello internazionale. Se a questo ci aggiungiamo la pessima situazione regolamentare che porta molte squadre a schierare giocatori comunitari di basso livello piuttosto che i giovani italiani (non tutelati dai regolamenti appunto) ne viene fuori un quadro poco brillante.
Come dicevo delle squadre di vertice l'unica ad aver allestito un progetto interessante e vincente è stata Siena, che sta raccogliendo i frutti in campionato e speriamo lo possa fare anche il prossimo anno in Eurolega.
Tra le altre il flop più clamoroso è senza dubbio quello della Fortitudo, che ha pagato il doppio passaggio di Società ed il cambio di allenatore. Dopo diversi anni non giocherà i play-off, ha smantellato il parco giocatori, ha creato malumore nella tifoseria ed ha quasi perso la licenza a giocare la prossima Eurolega.
Milano ha investito in una squadra vecchia ad eccezione del talento di Gallinari, che da solo non può bastare. Sono state fatte scelte scellerate in fase di mercato alle quali si aggiunge una gestione non certo brillante di coach Djordjevic.
Treviso paga il "caso Lorbek" che è costato ai campioni d'Italia ben 15 punti di penalizzazione ed il rischio retrocessione. Ma se dovessero arrivare 3 vittorie nelle ultime partite insieme ad uno "sconto" della penalizzazione la squadra di Blatt potrebbe entrare a sorpresa nei play-off come autentica mina vagante.
Roma è una squadra che è nata in corsa, e dopo l'arrivo di Lorbek ha trovato il suo equilibrio, ma i troppi innesti in corsa potrebbero penalizzarla.
Napoli invece sta giocando una stagione altalenante, pagando il doppio impegno campionato-eurolega ed una campagna acquisti non azzeccatissima dopo la partenza di Greer.
Va bene la Virtus di Markovski, che dopo un periodo di appannamento ha ripreso la sua corsa al terzo posto della classifica, ma la squadra è ancora troppo acerba per lottare per grandi traguardi.
Sono tornate alla ribalta sia Cantù che Varese che stanno giocando un campionato molto positivo, così come Biella che quest'anno ha in panchina l'esordiente Bechi. Molto bene anche le due neopromosse Montegranaro e Scafati che si stanno giocando l'accesso ai play-off.
Tra le altre, anonima la stagione di Udine, mentre è in forte crescita Reggio Emilia arrivata alla sesta vittoria consecutiva che la vede fuori dalla zona retrocessione. In difficoltà sia Teramo che Avellino, mentre Livorno è ormai retrocessa.
In vista dei play-off ci sarà una grande volata dal 5° all'8° posto per i quali sono in corsa 6 squadre alle quali potrebbe aggiungersi Treviso. Lotta a 3 invece per i posti che vanno dal 2° al 4°, con Roma leggermente favorita su Milano e Virtus Bologna.
Per la retrocessione probabilmente sarà una battaglia tra Avellino e Teramo. Una delle due il prossimo anno farà compagnia a Livorno in LegaDue.
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