08 maggio 2007

I conti tornano

Le stime del rapporto deficit/pil per il 2007 parlano del 2,3% (anche sel'UE parla addirittura del 2,1%), un dato eccezionale per il nostro Paese e per il Governo che si era posto l'obbiettivo di un risanamento delle finanze pubbliche.
Si tratta di un dato molto importante che ci fa tornare all'interno del limite del 3% posto dai trattati della Comunità Europea, limite che era sempre stato superato dopo il 2002.
Per trovare un'annata migliore bisogna tornare indietro fino all'anno 2000 quando il rapporto era stato dello 0,8%.
La strategia politica del Governo è stata molto forte, e senza dubbio non ha pagato in termini di popolarità, ma in termini economici non si può negare che sia stata efficace. Per sottolinearlo è intervenuta anche l'UE che ha parlato di una robusta ripresa dell'economia italiana e dell'efficacia delle misure fiscali messe in atto soprattutto per combattere l'evasione.
Proprio sotto il piano dell'evasione fiscale arrivano delle notizie molto interessanti. Rispetto ad un anno fa gli accertamenti sono quasi raddoppiati, con risultati che sembrano incoraggianti, in quanto ben il 95% dei contribuenti controllati non era in regola.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Questi sono NUMERI, quindi inconfutabili, al di la delle ideologie. Se il governo continua così almeno sul piano dei conti ci rimette in linea con l'europa. Peccato che in Italia questa pratica non sia politicamente premiante...

gds75 ha detto...

voglio fare una riflessione politca e non...
io sono convinto che, prima che chicchessia si arroghi meriti e/o additi colpe a chicchessiaaltro ci sono cose che prescindono dalla politica, congiunture internazionali, momenti delle imprese italiane, flessibilità dei mercati, situazione sociale italiana ed europea e tante altre cose che fanno si che chiunque governi le cose vadano tendenzialmente in quella direzione.
questo è il grosso dei numeri ipotizziamo (cos' per fare un esempio) che sia il 90% del totale, che dovrebbe anche essere una critica alla qualità della politica italiana.
però quel 10% pesa.
se i conti vanno sempre meglio quando c'è un governo di sinistra, è forse perchè quel 10% lo sa governare meglio, se i conti vanno male sempre quando c'è un governo di destra forse è perchè l'economia creativa non giova a quel 10%.
Quindi il grosso lo facciamo sempre e solo noi che viviamo e portiamo il nostro contributo, però teniamo anche conto di quel 10%.

Vaxgelli ha detto...

Ovviamente la situazione economica e finanziaria è influenzata da molti fattori, tra i quali compare anche la politica e che non è l'unico ed insandacabile fattore, al quale affiderei però qualcosa in più del 10%.

La cosa importante è che, chiunque sia al Governo, i risultati positivi arrivino, poi volendo si può dare il merito anche a Topolino......

I dati sulla lotta all'evasione fiscale però restano, e sono importanti ed interessanti.