Come sempre il piccolo cavaliere di Arcore non può stare troppo tempo senza uscire fuori con le sue solite sparate, e ieri come al solito è riuscito a catalizzare molte attenzioni, così come ci era riuscita sua moglie la settimana scorsa con la famosa lettera a Repubblica.
Visto che nell'ultimo periodo si è parlato molto dei Pacs, Berlusconi ha iniziato dai gay affermando che "i gay sono tutti dall'altra parte". Era un tono scherzoso, lui scherza sempre, ma secondo il suo ex-alleato Casini "Domani sarà costretto a scrivere un'altra lettera di scuse".
E' passato poi alle tasse, portando avanti la sua battaglia alla pressione fiscale italiana che considera eccessiva, ma non certo all'evasione. Secondo Silvio "quando la pressione fiscale va oltre il 33%, questo fa nascere in noi una giustificazione morale a eludere le tasse". Beh, sono veramente delle belle parole, soprattutto se pronunciate da un ex Premier. Se non ricordo male però nella Finanziaria 2006 i contribuenti con uno stipendio superiore ai 26.000 Euro avevano un'aliquota proprio del 33%, quelli sopra i 33.500 Euro avevano un'aliquota del 39% e quelli sopra i 100.000 Euro un'aliquota del 43%. Giusto, ma dando retta a Silvio avevano tutti la giustificazione morale per poter eludere le tasse, e quando uno ha fatto i conti con la propria moralità è in pace con tutti.
Finisce in bellezza con i presunti brogli elettorali dicendo che "il ministro Pisanu venne da me e disse che avevamo vinto per centomila voti alla Camera e per duecentomila al Senato. Invece deve essere successo qualcosa di strano, tanto più che sono scomparse rispetto alle elezioni precedenti un sacco di schede bianche. È anche sul voto degli italiani all'estero le cose non sono chiare". Si, ma lui lo può dire, non è mica Deaglio che invece rischia "per diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l' ordine pubblico". Ormai si sa che Berlusconi è l'impunibile, anzi, è Mr. Prescrizione.
13 commenti:
Per fortuna che adesso al governo ci sono Prodi, i comunisti, i travestiti, gli ex-terroristi, gli ex-comunisti e i disubbidienti... pericolo scampato!!!
Quello è tutto un altro discorso. Se guardiamo chi è al Governo e chi c'è stato ci sarebbe da mettersi le mani dei capelli. Questa è la classe politica italiana.
Tornando all'argomento del post, il nano ha confermato di essere un buffone.
Come al solito...l'argomento preferito è fomentare odio contro Berlusconi: poi ci credo che quando arrivano le elezioni si va a votare senza aver letto i programmi (perchè chi ha votato questo governo di pagliacci può averlo fatto solo incoscientemente...).
Cmq sulle elezioni Silvio ha ragione, non per quanto dice, ma piuttosto perchè la ragione gliela dà lo stesso governo, nel momento in cui si ostina a non volere il riconteggio totale delle schede!
Salo,
mi spieghi perchè quando si riportano dei fatti su Berlusconi questo verrebbe fatto solo per fomentare l'odio verso di lui, invece quando un destroide parla di Prodi & company riporta solo i fatti esattamente come stanno?
Ci vorrebbe un'pò di coerenza nel giudicare le situazioni.
Poi che il piccoletto abbia ragione sui brogli non è assolutamente vero, visto che dal riconteggio parziale si è visto (ad esempio a Roma) che spettava qualche voto in più all'Unione.
Un domanda: credi che in caso di vittoria del centrodestra Silvio avrebbe accordato senza problemi il riconteggio?
c'è poco da fare i fasciti quando c'è un megalomane corto perlato e tarchiato si esaltano... vuol dire che questo si meritano!!!!
Invece voi di sinistra vi meritate questo governo che ci manda in guerra in Libano e che, dopo averle contestate con la pagliacciata delle bandiere ai balconi, rifinanzia le missioni in Afghanistan ed in Iraq. Non vi sentite un pò coglioni? Eppure qualcuno vi aveva avvertito...
Fino a quando il riconteggio non sarà totale avrà sempre ragione chi lo richiede e cioè Silvio.
Lo vedete, come al solito deviate il discorso per non commentare le stronzate di Silvio......
E ti ricordo che le ragioni vanno argomentate su basi solide, non su semplici illazioni e pagliacciate create ad arte. Altrimenti con il tuo criterio dai ragione anche a Deaglio.
No perchè Deaglio è stato smentito dal fatto che, venuti a conoscenza delle sue idiozie, gli esponenti di centrodestra sono stati i primi a pretendere subito e a maggior ragione il riconteggio totale.
Invece Prodi questo riconteggio continua a negarlo (non a noi, ma a tutta la Nazione).
Se poi vuoi che io ti commenti le altre due cose...sui gay ti do ragione: Berlusconi ha detto una cazzata; sulle tasse invece come al solito non capite, o non volete capire, e scambiate un principio liberale sacrosanto (no taxation without rappresentation) con un invito all'evasione.
Se non sbaglio Deaglio parlava di schede bianche "utilizzate" e falsificate per dare voti alla CDL, ed è la stessa cosa che ha detto Berlusconi l'altro giorno. Non vedo la differenza, se non quella che Deaglio è stato indagato e Berlusconi no. Meglio così, lo Stato ha risparmiato i suoi soldi che sarebbero stati buttati al vento, visto che Mr. Prescrizione la fa sempre franca.
La dichiarazione sulle tasse non viene scambiata con un "invito all'evasione", però concorderai con me una cosa del genere non può essere detta da un Leader di una forza politica. Lo possono dire gli elettori, ma loro che dovrebbero rappresentarci no. Oltretutto, come ho evidenziato nel post, il limite del 33% era superato anche nella Finanziaria del precedente Governo di centrodestra, quindi è come ammettere di aver fatto pagare troppe tasse gli scorsi anni. O no?
Bisogna vedere da cosa si partiva. Berlusconi ha abbassato le tasse, ma mica poteva fare miracoli: un 43% al massimo quando si partiva da un 42% di minimo mi sembra già qualcosa...
Berlusconi può dire ciò che Deaglio non può, perchè è il leader di una delle due coalizioni che si sono affrontate alle elezioni: avrà pur il diritto di palesare i suoi dubbi a nome di mezza popolazione! Deaglio invece chi è? chi lo conosce? chi rappresenta?
Tanto che, ti ripeto, ha messo in difficoltà il centrosonistra per primo!
Lui pensa di farli i miracoli, ma lasciamo stare.
Ti ricordo che nel 2002, con la sua prima Finanziaria Berlusconi le tasse le ha lasciate invariate, e non le ha abbassate. Questo nonostane il progetto del precedente Governo nella Finanziaria 2001 fosse quello di abbassarle progressivamente nei 2 anni a venire.
Nel 2003 c'è stata la diminuzione che si aspettava.
Nel 2004 tutto invariato.
Nel 2005 riduzioni per gli stipendi alti e per alcuni bassi, qualche aumento per quelli medi.
Nel 2006 tutto invariato.
Magari fatti un grafico......
Comunque col suo intervento sul 33% si è dato la zappa sui piedi, anche se in pochi l'hanno rimarcato.
Quello che il Berlusca non può dire non sono certo i discorsi sui presunti brogli, può farlo eccome. Se leggi bene vedrai che io stavo parlando della dichiarazione sulle tasse. Quella è una cosa che non può dire secondo me, proprio per la carica che riveste.
Su Deaglio concordo con te, non rappresenta nessuno, e lui come molti altri (no global in testa) fanno solo male a questo Governo, soprattutto perchè per il centrodestra è un bel giochino quello di utilizzarli per screditare il Governo.
E su quest'ultimo punto siamo d'accordo.
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