Leggo e riporto da Repubblica.
Un ordine di carcerazione confermato, gli altri trasformati: cinque in arresti domiciliari, uno in obbligo di firma giornaliero. Sono le decisioni odierne del Tribunale della libertà di Catania riguardati l'inchiesta sugli scontri nel derby Catania- Palermo del 2 febbraio scorso, nei quali perse la vita l'ispettore capo di polizia Filippo Raciti.
Mi domando: ma come è possibile? E lo chiamano Tribunale della libertà? Forse perchè mette appunto in libertà i criminali e i delinquenti?
Credo chi ha sempre impresse nei suoi occhi le immagini degli scontri di Catania non possa pensare che tra quei delinquenti ci fosse solo una persona che merita di stare in carcere, mentre per gli altri sono sufficienti gli arresti domiciliari.
E' l'ennessima dimostrazione che la Giustizia e la Legge non è uguale per tutti, e che spesso e volentieri non è giusta come invece dovrebbe essere.
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