15 novembre 2006

Sciopero dei giornalisti

Ma quanto scioperano questi giornalisti?
Non voglio dire che non sia giusto, ci mancherebbe, ma almeno una volta al mese lo sciopero si ripete, sempre per il solito motivo che non riescono mai a risolvere: il mancato rinnovo del contratto, scaduto da oltre un anno e mezzo.
Probabilmente per risolvere il problema devono affrontarlo con maggior decisione, magari con uno scioperò che duri una settimana intera, perchè in questo modo non stanno risolvendo il loro problema.
Ecco il testo del comunicato:
"La Giunta della Federazione della Stampa ha deciso a grande maggioranza una giornata di sciopero senza preavviso dei giornalisti dei quotidiani e delle agenzie di stampa. Il Sindacato dei Giornalisti intende così protestare contro il nuovo rifiuto degli editori della Fieg alla proposta del Governo di riaprire il negoziato contrattuale nell'ambito di un confronto sulla riforma dell'editoria. Un rifiuto arrogante e immotivato che segue la ripetuta indisponibilità degli editori persino ai tavoli tecnici contrattuali proposti dal Ministro del Lavoro"."L'atteggiamento degli editori è tanto più grave dopo una manifestazione nazionale nella quale la Fnsi ha nuovamente espresso la volontà di aprire un tavolo di negoziato senza pregiudiziali su tutti i temi posti dalle due parti. Governo, esponenti del Parlamento, delle organizzazioni Sindacali Confederali, dell'associazionismo e dei consumatori si sono espressi stamane a favore di una trattativa vera"."La Fieg, che esprime una linea incomprensibile, frutto dell'oltranzismo dei principali editori, è sempre più isolata nel Paese e rischia di aggravare la situazione di tutte le aziende. A questo punto il Governo non può non valutare l'opportunità di una iniziativa legislativa tesa a modificare i criteri con i quali vengono elargiti i contributi all'editoria subordinando gli stessi alla regolarizzazione dei giornalisti precari. Gli Stati generali dei giornalisti proseguono per valutare le altre iniziative di lotta proposte dalla Giunta della FNSI".

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