27 giugno 2007

Dentro e via la chiave

Ieri sera in provincia di Milano è andato in scena l'ennesimo stupro (leggi gli articoli di Repubblica e del Corriere della Sera), e come spesso accade questi vigliacchi si sono presentati in gruppo ed armati.
Purtroppo si sentono troppo spesso queste notizie, così come troppo spesso si apprende che questi crimini rimangono impuniti o comunque vengono considerati crimini minori.
Secondo me invece i reati di questo tipo devono essere equiparati agli omicidi, perchè a queste povere ragazze che vengono stuprate viene uccisa l'anima. E soprattutto in casi come quello di ieri, dove la violenza viene commessa da un gruppo perdipiù armato, la soluzione non può che essere una: tutti dentro e via la chiave. La riabilitazione per persone del genere è impensabile.

7 commenti:

Unknown ha detto...

Sull'omicidio non sono d'accordo, ma sull'inasprire la pena (e di parecchio) si. Stuprare non è come prendere a cazzotti qualcuno, è una violazione molto più profonda della persona..

Vaxgelli ha detto...

Ma in un caso come questo, se prendono questi 4, non puoi tenerli dentro appena 5/6 anni e poi rimetterli in giro.
Questi per me non dovrebbero più uscire, o farsi comunque farsi almeno 20 anni...... dopo essere stati evirati.
Ma visto il riguardo con cui hanno trattato la Franzoni non ci si può aspettare che qua da noi chi commette un reato venga effettivamente punito come si deve.

Anonimo ha detto...

Certe affermazioni non me le sarei mai aspettate da te...

Vaxgelli ha detto...

Ma te non mi conosci...

Anonimo ha detto...

Lo so (per fortuna...). Intendevo dire che sulla base di ciò che scrivi abitualmente non mi sarei mai aspettato certe affermazioni.

Vaxgelli ha detto...

La fortuna è bilaterale...... ;)

Ma soprattutto te abitualmente non leggi quello che scrivo...

Anonimo ha detto...

Beh, potevi scrivere che non comprendo ciò che scrivi, ma non che non lo leggo, altrimenti come farei ad avere il voltastomaco e a sentirmi in DOVERE di risponderti?