07 agosto 2006

Stipendi (CAP. 2): non solo i calciatori

Non c'è dubbio che i calciatori siano dei privilegiati dal punto di vista economico, e come loro anche altri sportivi. In molti non chiederebbero di meglio: poter esercitare la loro propria passione (il gioco del calcio in questo caso), guadagnare milioni di Euro, avere popolarità.
Proprio per questo loro "status" di privilegiati dal punto di vista economico vengono spesso chiamati in causa. Molte volte sentiamo parlare (e leggiamo) dei loro guadagni milionari, che non è giusto che prendano quelle cifre quando c'è gente che non arriva a fine mese. Sentiamo dire che siamo "noi appassionati" che lo permettiamo, abbonandoci alle varie pay-tv, andando a vedere le partite, comprando le loro maglie, i loro gadgets.
Nessuno può mettere in dubbio o negare queste "critiche" (se così le vogliamo chiamare) nei loro confronti, o magari nei confronti di chi gli permette di guadagnare tutti quei soldi. In molti commentano semplicemente così: "è uno schifo". Ed anche io la penso così, ci mancherebbe altro.
Quello che voglio dire però è un'altra cosa. Mi sembra che gli sportivi, ed i calciatori in particolare, vengano attacci troppo spesso, o meglio, siano gli unici ad essere attaccati su questo piano. E proprio chi li attacca non si accorge che fa guadagnare allo stesso modo (o forse in misura maggiore) altre persone.
Infatti raramente sento parlare dei guadagni milionari di altre categorie:
I cantanti ad esempio, che guadagnano milioni ad ogni concerto, o magari per l'uscita di un album nel quale 9 canzoni su 10 sono vecchie, ed il prezzo del CD rimane come minimo 15 Euro.
Ma anche gli stilisti, che vendono i loro jeans a 200/300 Euro, o le loro scarpe a 150/200 Euro, quando per "produrre" i loro prodotti spenderanno al massimo 1/50 del prezzo di vendita, magari sfruttando anche dei bambini.
Per non parlare di alcuni conduttori TV, molti dei quali pagati profumatamente dallo Stato, ma anche "gli ospiti" della TV statale che per i vari festival di Sanremo prendono vagonate di soldi.
Quindi dico che va benissimo criticare i guadagni spropositati, ma bisogna cercare di farlo con cognizione, su tutti i fronti, altrimenti non ha senso, perchè non solo i calciatori guadagnano milioni di Euro con facilità.

2 commenti:

Vaxgelli ha detto...

Bravo! A me sta anche antipatico...

Anonimo ha detto...

CUGINO SEI TROPPO FORTE!!!!!!!