11 settembre 2006

Non dimentichiamo

L'attacco alle Torri Gemelle dell'11 Setembre 2001L'11 Settembre del 2001 a quest'ora ero incollato davanti alla TV, dove scorrevano le immagini dell'attacco terroristico subito dagli Stati Uniti.
Nella mente di tutti l'immagine più emblematica è senza dubbio l'attacco aereo sferrato contro le Torri Gemelle di New York, colpite da 2 Boeing dirottati, e che sono crollate su se stesse dopo una breve agonia, portandosi via le migliaia di persone che erano al loro interno.
Ma anche il Pentagono fu colpito da un altro Boeing dirottato, mentre davanti alla Casa Bianca a Washington ed al Ministero della Difesa divampa un inciendio.
Da quel giorno tutto il Mondo è cambiato, e dopo questi avvenimenti sono state dette e scritte tante cose su come sono andate evramente le cose quel giorno. Ognuno è libero di pensarla
Ma una cosa è certa: non si può dimenticare.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo che non dobbiamo dimenticare, anche volendolo non sarà possibile cancellare una così grande ed inumana catastrofe ordita da coloro che si definiscono i difensori di Allah, gli unici a parer loro a dover abitare su questo pianeta: unica condizione a convivere con loro sarebbe la conversione alla loro fantomatica religione e di conseguenza alla sottomissione al loro credo (sic !). Non per farne una questione di razzismo, ma da quanto stiamo vedendo su tutti i continenti è solo un mare di violenza e di sangue perpetrata da menti impregnate di odio e di violenza contro gli " infedeli " che non credono in ciò che loro credono.
Ma penso e affermo che le loro menti, di tutti gi islamici, siano piene di odio e di violenza e di tanta ignoranza, perchè non conoscono neanche il loro libro sacro per eccellenza " il corano " in quanto quest'ultimo non predica l'odio e la guerra che loro stanno facendo a tutto il mondo, a chi non crede nella loro fede, piena di odio e di razzismo verso gli altri. Io sono un altro e credo in unico dio universale che di cero non incita all'odio, alla vendetta, al razzismo etc. Per me tutti gli esseri umani hanno e devono avere pari opportunità, pari dignità, una giusta ed equa distribuzione delle risorse e del reddito. Lo so, siamo tante razze , tanti popoli, ognuno di noi abita il proprio territorio e di conseguena abbiamo lingue e culture diverse, solo diverse, ma non ce n'è nessuna inferiore o superiore alle altre, si tratta solo di doversi confrontare e rispettare a vicenda, nel nome del dio che ci vede tutti uguali, ci vuole tutti uguali e che ciascuno veda la propria diversità non come un segno di superiorità o di inferiorità, ma di uguaglianza. Con questo voglio dire e concludere che bisogna isolare questi fanatici che fomentano odio e seninano morte ovunque; se vogliono restare isolati col loro credo di morte, rstino pure a casa loro senza rompere le scatole agli altri. Il muro di Berlino è stato abbattuto perchè divideva un popolo solo politicamente, saremmo costretti ad innalzarne altri per i motivi sopra esposti, così riceveremo a casa solamente chi si adeguerà alle nostre leggi, a casa nostr dobbiamo comandare noi. A casa loro comanderanno loro. Babballotti '51.

Simonetta ha detto...

No non si può dimenticare.
A New York sulle macerie del WTC stanno ricostruendo, ma nulla potrà ricostuire la frattura provocata da quell'attacco infame.

vorrei aggiungere altro, ma preferisco la sintesi. Se ti va puoi leggere quello che ho scritto sul mio blog sullestradedelmondo.blogspot.com

Vaxgelli ha detto...

Purtroppo l'ignoranza ed il razzismo sono molto difficili da combattere, e non va fatto con la violenza e con la guerra.
Far "remare dalla stessa parte" i 6 miliardi di persone (forse più) che popolano il Mondo è un'utopia (ahimè), ma credo che ci sia almeno la possibilità di migliorare un'pò la situazione attuale. Ma non certo con la violenza, con le armi e con la supponenza di chi si crede superiore agli altri.