Sono passati 59 giorni dalla festa Mondiale, quella notte di Berlino, quando il capitano azzurro Fabio Cannavaro ha alzato al cielo la Coppa del Mondo.Ed oggi la nostra Nazionale si troverà di fronte ancora una volta la Francia. Stavolta in ballo non ci sarà nessuna Coppa, è solo una partita del il girone di qualificazione per il prossimo Europeo. Ma gli stimoli saranno gli stessi, da entrambe le parti.
La novità più importane è la panchina azzura, dove ora siede Roberto Donadoni, nuovo CT dell'Italia dopo che Lippi che ha lasciato da vincitore.
Non ci sarà nemmeno Francesco Totti, che si è preso un anno sabbatico in Nazionale e tornerà nel 2007 (ma ci sarà Cassano), così come mancherà Luca Toni, ancora non al top della condizione.
Ma l'assenza che fà più notizia tra gli azzuri è quella di Marco Materazzi, clamorosamente squalificato dalla FIFA per due turni dopo aver subito la testata di Zidane. Ed anche Zizou non sarà in campo, per lui la finale Mondiale è stata l'ultima recita, un flop clamoroso. E pensare che Materazzi "avrebbe fatto volentieri 6 mesi di lavori forzati pur di giocare", invece i lavori "socialmente utili" li farà Zidane. Beato lui.
I francesi dicono che non vogliono una rivincita, che sarà una partita normale, che vogliono solo vincere. Noi non ci crediamo, perchè nemmeno per l'Italia sarà una partita come le altre. La verità l'ha detta, come al solito, il grande Rino Gattuso: "ai francesi gli rosica ancora". E noi lasciamoli rosicare, visto che abbiamo 4 stelle sulla maglia, loro solo una. Chiedete il perchè ai francesi......
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