"Da oggi il calcio non è più il mio mondo". Con queste parole Luciano Moggi si era rivolto ai giornalisti il 14 Maggio scorso, al termine del campionato di calcio 2005/2006, quando l'ex DG della Juve era al centro della più grossa bufera che abbia mai visto il calcio italiano.
Suonano strane queste parole ora che siamo già a Settembre, a pochi mesi di distanza, con il campionato che è iniziato da appena 10 giorni.
Durante l'estate infatti Big Luciano ha avuto modo di "dire la sua" sulla vicenda, con alcune interviste rilasciate (a quale prezzo?) a vari giornali che non aspettavano altro per vendere un'pò di copie in più. E parlava di calcio in queste interviste, anche se non è più il suo mondo.
Con l'inizio del campionato 2006/2007 Moggi è riapparso ancora una volta, prima alla trasmissione satirica (non sportiva) condotta da Simona Ventura. Parlo naturalmente di "Quelli che il calcio", trasmissione che negli ultimi anni sta vivendo un degrado ed una caduta di stile disumana. Ed anche li sono arrivate bordate da Big Luciano, anche se il calcio non è più il suo mondo.
E' passato poi ad Antenna3, per finire addirittura su un quotidiano: Moggi infatti è l'opinionista di Libero, dove commenterà le vicende del campionato di calcio. Ma ricordiamo che il calcio non è più il suo mondo.
Insomma, ce la sta mettendo tutta per passare da vittima, sta facendo la parte del "sacrificato" a nome del popolo, sembra che tutti ce l'abbiano con lui, e vuole difendersi.
Big Luciano non vuole uscire sconfitto da questa vicenda, lui vuole vincere anche in questo caso (ed una piccolissima vittoria gliela sto dando anch'io parlando di lui). Lo sanno tutti di cosa è stato capace in questi anni pur di ottenere delle vittorie per la sua squadra.
Certo che per uno che dice che "il calcio non è più il suo mondo" la situazione appare quantomeno strana. Poteva fare una bella figura (forse) almeno in questo caso, con un'pò di coerenza, uscendo davvero dal mondo del calcio che anche lui (non da solo) ha contribuito a rendere poco credibile, poco pulito.
Ma forse è stato coerente così, facendo sempre il Moggi.
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