21 gennaio 2008

Ciao Italia.it

Una schermata del defunto Italia.itVenerdì 18 Gennaio 2008 è definitivamente morto il progetto Italia.it, il portale turistico e culturale che aveva l'obbiettivo di far conoscere il nostro Paese sul web. Il progetto doveva portare dei benefici soprattutto al turismo italiano, dando al tempo stesso la dimostrazione che l'Italia era pronta dal punto di vista dell'innovazione tecnologica.
Ovviamente tutte le aspettative che ruotavano intorno ad Italia.it non sono state rispettate, con il portale che ha sempre dato l'impressione di non poter diventare "vincente". Come spesso accade, quando un progetto fin dall'origine nasce in modo sbagliato è difficile riuscire a cambiar rotta in corsa d'opera, ed anche questa volta è stato così.
Nel mese di Ottobre del 2007 il ministro Rutelli aveva preannunciato questa decisione, lanciando un aut-aut deciso e netto: "Facciano qualcosa, altrimenti è meglio lasciar perdere". Alla fine hanno lasciato perdere: a staccare la spina è stato il Dipartimento dell'innovazione tecnologica del ministro Luigi Nicolais.
Ora la domanda da porsi è questa: che fine hanno fatto i soldi stanziati per il progetto? Chi pagherà per questo fallimento? Per la realizzazione di Italia.it, un'idea lanciata dall'allora ministro Lucio Stanca, erano stati stanziati 45 milioni di Euro, che a quanto pare sono saliti a ben 58 milioni di euro nel tentativo di "salvare il progetto".
Una cosa è certa: nessuno nella rete si accorgerà della mancanza di Italia.it.

2 commenti:

duhangst ha detto...

Altri soldi buttati dalla finestra, anzi no dal portale.
Nessuno ovviamente risarcirà nessuno e nessuno avrà responsabilità per tuto questo! :-(

gds75 ha detto...

giusto per ricordare...
PLIS VISIT D WEBSITE
con queste premesse....