16 febbraio 2009

Continuano a chiamarli tifosi....

Ho ascoltato qualche telegiornale ieri sera (sportivo e non) così come ho letto qualche giornale questa mattina, per poi leggere infine un'pò di news su internet.
Beh, ogni volta ho sentito parlare di Gabriele Amato come di un tifoso genoano fatalmente investito dal pullman dei giocatori della Fiorentina.
La mia domanda è questa? Perchè si parla di tifoso quando ci si riferisce ad una persona che, diverse ore dopo la partita della sua squadra, non trova di meglio da fare che assaltere il pullman della squadra avversaria insieme ad altri 150 "tifosi"? Ci sarebbero molti altri termini per definirlo, ed invece è sempre stata utilizzata la parola tifoso.
Il tifo sportivo è un fenomeno sociale per cui un individuo o un gruppo di individui si impegnano a sostenere con vivo entusiasmo la vittoria di un concorrente o di una squadra in una disciplina sportiva. (fonte Wikipedia)
Non mi sembra che sia stato un comportamento da tifoso sportivo quello dei 150 tifosi genoani, ma nonostante questo non mi pare di aver sentito nessun commento che condannava fermamente quello che hanno fatto i 150 genoani, incluso Gabriele Amato.
Le condizioni del 37enne genoano sono stabili ma gravi, c'è la possibilità che riesca a cavarsela, ma è fuori di dubbio che lui ed i suoi colleghi se la sono andata a cercare.
Però in Italia fa molto rumore e scalpore un evento come questo, legato a quello che dovrebbe essere solo ed esclusivamente un gioco, mentre magari gli infortuni e le morti sul lavoro passano sempre come notizie secondarie. Ma dove sta la logica???

4 commenti:

duhangst ha detto...

A volte penso che il calcio dovrebbe chiudere i battenti.

Vaxgelli ha detto...

Mah.... non solo il calcio, c'è una bella generazione di ragazzi marci che pensano di risolvere tutto con la violenza.

Ovvimente c'è dentro anche il calcio ed il tifo calcistico, ma non solo.... perchè la violenza c'è da molte altre parti, arrivando anche in Politica...... vedi il G8 dove alle fine i teppisti sono diventati i martiri.....

Anonimo ha detto...

Riprendo quanto gia scritto da me su questo argomento



Allora lei, come tutti al di fuori di Genova, non sa cosa sia successo

Tutto è partito dall'esasperazione creatasi in conseguenza alla direzione di gara di Rizzoli: nel secondo tempo non ha fatto uscire il Genoa dalla propria metà campo, ha dato 8 falli di cui almeno 6 inesistenti dal limite dell'area per la Fiorentina, ha ammonito i giocatori del Genoa per ogni fallo.
Insomma, si vedeva CHIARAMENTE che voleva fare di tutto per fare pareggiare la squadra ospite
Alla fine i tifosi dei distinti, NON ULTRAS COME LA SCHIFOSA STAMPA ITALIANA VUOLE FARE CREDERE, ripeto, tifosi dei distinti di età media 50 anni, si sono radunati fuori dall'uscita del pullman per manifestare il proprio dissenso (siamo in democrazia,no?).

Bene, da presente le dico che non è volata nemmeno una pallina di carta, NON c'è stato alcun lancio di oggetti.

Preziosi è uscito dicendo di stare calmi e di allontanarsi: a quel punto delle 200 persone che c'erano ne sono rimaste 20 (non 150 come dicono i QUOTIDIANI DI DISINFORMAZIONE) che, vedendo i giocatori della fiorentina che da dentro il pullman facevano gestacci (Mutu,Gamberini e Donadel) hanno risposto sputando e insultando

E' stata una tragica fatalità anche se mi sembra MOLTO STRANO che non si sia sentito un corpo sotto il pullman

EVITIAMO DI SCRIVERE CAZZATE COME CHE ERA UN ULTRAS ECCETERA ECCETERA, ERA UN SEMPLICE TIFOSO ESASPERATO PER LA PARTITA




FORZA GABRIELE NON MOLLARE

Vaxgelli ha detto...

Prima di tutto usa il presente, e non il passato quando parli del tuo amico tifoso, perchè tutti speriamo che la sua vita possa essere salvata.

Per come vedo io lo sport, l'esasperazione si affronta in altro modo, magari andando a casa propria dai propri familiari cercando di non pensare alla partita..... o magari andando a fare una girata sul mare, o a mangiarsi un pizza. Ma son punti di vista.

Così come è un punto di vista quello dei tifosi genoani che contestano la direzione di Rizzoli che secondo tutti gli addetti ai lavori ha arbitrato la gara in modo sufficiente.

Probabilmente fa girare le palle pareggiare una partita dopo essere stati avanti per 3-0, ma non vedo il motivo di prendersela con l'arbitro e men che meno con i giocatori avversari.

Mi spiace continuare a vedere gente che continua a giustificare l'accaduto e a definire l'incidente come una tragica fatalità.
Se una persona va contro un pullman sa quali possono essere le conseguenze a cui va incontro, di fatale c'è poco..... uno in quel caso si assume un rischio del quale poi subirà le conseguenze, prorpio come purtroppo è accaduto a Gabriele Amato.
Chi non era al suo posto in quel frangente erano i tifosi genoani..... che fossero 20, 200, 2000 cambia poco..... loro sono andati incontro al pullman viola e non il contrario. E di questo continuo a chideremi il perchè si trovassero lì..... per quale motivo?