19 febbraio 2009

L'Italia vista dall'Estero

C'è un Sito Web interessante che racconta l'Italia vista dall'Estero.
Mi sembra inutile dire che in questo momento la notizia più commentata e più raccontata è la situazione del Presidente del Consiglio italiano che sta godendo per la Legge sull'immunità (voluta da lui in tempi record, of course!) grazie alla quale può sfuggire alla condanna per corruzione nei confronti di David Mills.
Stavo pensando proprio ora alle dichiarazioni di questi anni del Pinocchio Silvio Berlusconi secondo cui la gran parte degli organi di informazione italiani sono guidati e pilotati dalla sinistra e dai comunisti che non perdono tempo per metterlo in cattiva luce.
Mi chiedo quindi perchè nessuno faccia notare che in un Paese normale Berlusconi oggi come oggi avrebbe subito una condanna per corruzione.
Mi chiedo perchè nessuno faccia notare come, nonostante questa immunità che si è procurato, nessuno faccia notare che una persona onesta avrebbe dovuto avere almeno la bontà di riconsegnare il proprio mandato.
Invece di tutto questo in Italia non si parla, ma all'Estero invece sì. E potete solo immaginare che visione hanno di noi.
Il fatto è che se qualcuno ne parlasse con forza anche in Italia, probabilmente non farebbe altro che rafforzare la posizione del ladrone, che ne verrebbe fuori come vittima di fronte agli occhi di molti coglioni che ancora oggi continuano a dargli fiducia dopo 15 anni di insuccessi.
Il fatto è che purtroppo queste critiche e queste accuse mosse a Berlusconi vengono lette da molti come un antiberlusconismo, mentre invece logicamente si tratta solo di raccontare le cose come stanno, si tratta solo di essere nel giusto.
Ecco uno degli articoli estratto dal sito.

11 commenti:

duhangst ha detto...

Io sono sinceramente depresso in questo periodo. Lui può fare qualsiasi porcate e vince ugualmente.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Io invece sono scoraggiato, pare non ci sia nessuno in grado di contrastare Berlusconi.
Dopo D'Alema anche Veltroni si è fatto infilzare come un pollo.
L'unico che non è fatto finora fregare è Antonio Di Pietro.
Basterà ?

Anna ha detto...

E' indecente quello che accade ogni giorno nel nostro paese nel più completo e a volte complice, silenzio dei media, ormai in questa classe dirigente non è rimasto nemmeno più il pudore, avviene tutto alla luce del sole e se qualcuno prova a raccontare la verità viene subito isolato,avocato,trasferito.
Vogliono continuare a succhiare i soldi pubblici e rimanere impuniti e sono disposti a tutto pur di mantenere il loro status quo, rimanendo indifferenti alle macerie e alle catastrofi che stanno causando al nostro povero paese e alla nostra democrazia!

Vaxgelli ha detto...

Luigi, secondo me lo sbaglio di tutti quelli che si sono opposti a Berlusconi non è stata l'incapacità di contrastare il Dittatore di Arcore. Il problema, ed a mio avviso è palese, è che ogni volta chi si è trovato a guidare il centrosinistra aveva degli oppositori all'interno del proprio schieramento. Berlusconi si è preso la gloria di averli "bruciati", ma la verità è che si sono sempre bruciati da soli.
Di Pitro mi sembra che voglia fare politica continuando a fare il giudice, più precisamente il giudice personal di Berlusconi. Non credo sia il modo giusto di far politica, anche se a qualcuno piace.

Anna, è vero...... e sembra che giorno dopo giorno le cose vadano sempre peggio.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Ho l'impressione che tu sia molto giovane, a giudicare dalla foto del tuo profilo.
Io molto meno, giovane.
Nonostante la tua verde età, la diagnosi sulla sinistra è perfetta.
L'unico che si è opposto a Berlusconi, vincendo le due tornate elettorali, è noto, è Romano Prodi, che per me rimane l'unico intellettuale prestato alla politica, dalle idee chiare.
Sappiamo com'è andata a finire: la prima volta è stato tradito da "Baffino" D'Alema, la seconda volta da Clementone Mastella, in entrambi i casi il loro manovratore era lo psico-nano.
D'Alema ci guadagnò la Bicamerale, soddisfacendo così le sue smanie di statista, per poi restare a sua volta infilzato dallo psico-nano (che la fece fallire all'ultimo secondo sul filo di lana del traguardo: non l'aveva, è evidente, mai veramente voluta), il quale adesso sta pagando dazio a Mastellone alle Europee.
Via Prodi sono rimasti i nani veri (intellettualmente parlando), che ancora una volta si sono fatti una lotta fratricida e suicida.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: una sentenza (non definitiva) del Tribunale di Milano appiccica addosso allo psiconano la patente, ufficiale, di corruttore dell'avv. Mills, e non solo il corruttore non si dimette ma provoca, con la disfatta elettorale del PD in Sardegna (basta analizzarne le cause per capire), le dimissioni dell'opposizione.
Incredibile !
Quanto alle tue opinioni su Antonio Di Pietro, ti devo dire che:
1) Di Pietro era un magistrato dell'ufficio del P.M., un pubblico accusatore, non un giudice, i giudici sono una funzione, del giudicare e si chiama tale funzione 'giudicante';
2) Di Pietro, al di là del suo lessico talvolta incerto ma sempre molto accessibile anche alle menti deboli (quelle che lo psiconano ha plasmato a suo piacimento in 15 anni di assalto mediatico), perchè ha capito che bisogna parlare semplice, è sicuramente un profondo conoscitore del diritto e del processso penale: è un merito;
3) Di Pietro, nella sua qualità di Pubblico Accusatore, di origini umili e contadine (ricordi il proverbio "Scarpe grosse, cervello fino" ?), che è stato prima anche poliziotto, ha visto da subito dov'è la corruzione, del sistema politico, delle coscienze dei cittadini, e qual'è la FONTE PRIMARIA della corruzione da noi e sa che se questa fonte non viene fatta inaridire, il sistema Italia sarà sempre allo sbando e nelle mani di riconosciuti malfattori;
4) il rispetto delle regole (leggi e regolamenti) riconosciute e partecipate è fondamentale per la conservazione di una democrazia giovane e fragile come la nostra: data al 1948 la nostra Costituzione, non è del 1215 come quella inglese nè del 1787 come quella degli U.S.A., ma è anche la migliore del mondo civilizzato;
5) chi vuole cambiare la costituzione in senso presidenziale e, aggiungo io, autoritario ?
Ecco, diamoci una risposta e comprendiamo qual'è il pericolo e chi lo incarna: quel pericolo bisogna combattere, INFLESSIBILMENTE !

Anonimo ha detto...

E dagli col caso qui e il caso la' ma fate la vostra battaglia democratica e vedrete che con l'unita' anche il Berlusconi nel tempo verra' sconfitto. Certo che parladone sempre Vi fate un bel piacere...a Lui! Lamb49

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Ma che cavolo dici, Lam49 !

Anonimo ha detto...

Hi there I am so grateful I found your site, I really found you
by accident, while I was searching on Askjeeve for something
else, Regardless I am here now and would just like to say thanks for a marvelous post
and a all round enjoyable blog (I also love the theme/design), I don't have time to read through it all at the moment but I have saved it and also added in your RSS feeds, so when I have time I will be back to read a lot more, Please do keep up the excellent job.

My weblog ... where can i buy quantrim

Anonimo ha detto...

Good post. I learn something new and challenging on websites I stumbleupon everyday.
It will always be helpful to read content from other authors and use a little something
from their sites.

Also visit my web site: Review Of Quantrim

Anonimo ha detto...

With havin so much written content do you ever run into any problems of plagorism or copyright infringement?
My website has a lot of unique content I've either authored myself or outsourced but it appears a lot of it is popping it up all over the web without my permission. Do you know any solutions to help protect against content from being stolen? I'd definitely appreciate it.


My blog post ... where to buy quantrim

Anonimo ha detto...

It's genuinely very complex in this full of activity life to listen news on Television, thus I only use internet for that reason, and obtain the newest news.

Feel free to visit my site: quantrim facts ()