16 ottobre 2008

Scuola: serie A, serie B e serie C

Sembre che ci sia qualcuno che vorrebbe inserire le categorie anche a scuola, come nello sport. Prima è arrivato il decreto del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, la famosa Legge 133 contro la quale gran parte del mondo scolastico (e non solo) è in rivolta in questi giorni. La Gelmini dice "stiamo concentrando i nostri sforzi sulla qualità dell'offerta", e per farlo privatizzeranno la scuola (medie superiori e università) e taglieranno i fondi (nel 2009 63,5 milioni di euro, nel 2010 190 milioni di euro, nel 2011 316 milioni di euro, nel 2012 417 milioni di euro e dal 2013 in poi di 455 milioni di euro).
Insomma, migliorerà la qualità della scuola italiana (secondo loro), ma probabilmente la scuola sarà accessibile solo a chi ha maggiori possibilità economiche. Ci saranno quindi scuole di serie A, quelle private, che riceveranno fondi anche dallo Stato, e ci saranno scuole di serie B, quelle statali, che subiranno tagli brutali. Nel titolo ho parlato anche di scuole di serie C, è vero..... perchè la Lega Nord è uscita fuori con le "Classi per stranieri".
Io ho sempre pensato che la scuola fosse un diritto di tutti, che la scuola fosse un bene primario! Ho sempre pensato che tutti devono avere le stesse possibilità in ambito scolastico, che tutti gli studenti devono poter accedere ai servizi migliori, che devono poter essere istruiti dai migliori professori sulla piazza. Ho sempre pensato che nella scuola non devono esistere le categorie, che la scuola deve essere uguale per tutti. A quanto pare ho semrpe pensato male......
Un'altra cosa, perchè se poi si inizia a parlare della Legge della Gelmini (colei che ha dovuto andare a Reggio Calabria a comprare prendere la laurea) non si finisce più. In tutta Europa si sta cercando di portare l'età dell'obbligo scolastico a 18 anni, in Italia invece a quanto pare dai 16 anni si vuol tornare a 14 anni.
In molte città italiane sono partite le occupazioni, gli scioperi, le manifestazioni contro un Governo che sta cercando di indebolire la scuola, di ammazzarla, levando un futuro ai ragazzi di oggi ed a quelli di domani. Ma TV e giornali ne parlano poco, mi chiedo perchè, visto che essendo tutti di sinistra (parole del Berlusca) dovrebbero evidenziare questi problemi.
Vi segnalo il link degli studenti delle scuole fiorentine.

3 commenti:

duhangst ha detto...

E poi se non si lavora sull'integrazione a scuole dove lo si fa? E non credo che dividendo si possa integrare.

Anonimo ha detto...

è una vergogna. dobbiamo tutti opporci alla legge 133 ed al decreto delle Gelmini!
vieri

Anonimo ha detto...

è una vergogna. dobbiamo tutti opporci alla legge 133 ed al decreto delle Gelmini!
vieri