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18 febbraio 2009

Alfano: guarda te che caso

David MillsCome volevasi dimostrare la "Legge truffa" denominata Lodo Alfano è subito servita. Questa infatti prevede l'immunità penale alle quattro più alte cariche dello Stato (il Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato, il Presidente della Camera dei Deputati, il Presidente del Consiglio dei Ministri) tra le quali figura anche l'imperatore Silvio Berlusconi.
Ieri l’avvocato inglese David Mills è stato condannato a 4 anni e sei mesi per corruzione in atti giudiziari dai giudici del Tribunale di Milano. Viene confermata l’accusa secondo cui Mills fu corrotto «con almeno 600mila dollari» da Silvio Berlusconi per testimoniare il falso in due processi al fondatore della Fininvest.
Guarda caso Berlusconi avrebbe dovuto essere processato e condannato visto che figura come "corruttore" di Mills, ma grazie al provvedimento che ha varato lui stesso in fretta e furia appena è tornato al Governo. Chissà perchè?
Come volevasi dimostrare, "la Legge non è uguale per tutti". Magari Berlusconi capirà cosa è successo e con intelligenza, coraggio e senso civico stupirà tutti rimettendo il proprio mandato visto la posizione in cui si trova.

David Mills e Berlusconi

10 settembre 2008

Cellulari: la concorrenza che non c'è

In un Paese normale solitamente quando cresce l'offerta dovrebbe abbassare il prezzo, è il gioco della concorrenza che oltre che sulla qualità dovrebbe far leva anche sul prezzo proposto sul mercato.
Analizziamo la telefonia mobile, un campo dove i due gestori storici (Tim e Vodafone) hanno visto l'ingresso di molte altre realtà, in primis Wind e Tre, arrivando poi alle Poste, alla Coop ed ora anche a Fastweb.
Gli utenti dovrebbero essere contentissimi di questa situazione, una maggiore concorrenza dovrebbe far scendere i prezzi delle tariffe e dei servizi. Sbagliato! I prezzi non scendono, rimangono tra i più alti in Europa, sia per le tariffe telefoniche che per i servizi aggiuntivi quali SMS e connessioni ad internet.
Ma la cosa peggiore è che addirittura i prezzi sono in aumento! Infatti Tim e Vodafone (che controllano il 75% del mercato) da un mese a questa parte hanno avvisato tutti i loro clienti che opereranno una rimodulazione delle tariffe, che guarda caso porterà a tutti gli utenti un aumento delle loro attuali tariffe.
Questo il commento di Carlo Rienzi, presidente di Codacons: “La modifica delle tariffe dei due operatori deve essere assolutamente e integralmente bloccata dalle autorità competenti, in caso contrario avvieremo le dovute azioni sia sul fronte legale, sia sul fronte di un mega-boicottaggio, con milioni di utenti che migreranno verso altri gestori”. Effettivamente un bel boicottaggio ci starebbe proprio bene!
Avevo aperto il post parlando di un Paese normale senza contare che probabilmente oggi come oggi per molte cose non lo siamo.

02 settembre 2008

La Fantapolitica del Pdl

Tremonti e Berlusconi, che bella coppia!Il Pdl continua con la sua Fantapolitica, messa in risalto ogni giorno da tv e media, e portata avanti sotto la spinta costante di Pinocchio Berlusconi con l'aiuto sulle questioni economiche di quel genio incompreso che è Tremonti.
Troppo facile parlare del caso Alitalia, un vero e proprio disastro messo in piedi per accaparrarsi qualche voto in più alle elezioni. Un giochetto che colpirà in modo deciso l'Italia e gli italiani, ma va bene così a quanto pare......
Penso ad esempio alla famosa abolizione dell'ICI. Una grande cosa, ma solo per chi ha una casa! E visto che le persone che hanno più bisogno d'aiuto una casa non ce l'hanno, ma vivono in affitto, va a finire che saranno sempre ed ancora loro a prenderlo in quel posto. Senza contare che i Comuni italiani senza quei soldi avranno due possibilità: ridurre i servizi (già miseri) o prendere i soldi ai contribuenti in qualche altro modo.
Poi c'è la famosa detassazione degli straordinari! Una bella trovata anche quella, perchè suona bene, sembra proprio una ganzata. Peccato però che non sia tutto oro quel che luccica, perchè ne potranno beneficiare solo in pochi. Chi guadagna più di 30000 Euro l'anno non ne può usufruire, ma nemmeno chi ha un reddito basso per un incomprensibile calcolo dei contributi...... insomma, alla fine anchi guadagna 16000 Euro l'anno resta a secco. Oltretutto gli straordinari non sono alla portata di tutti i lavoratori, vuoi perchè il datore di lavoro non ti permette di farli, vuoi perchè non hai il tempo materiale per farli, vuoi perchè in molti hanno una tipologia di contratto che non gli permette di farli. E poi non si può certo dire che incentivare il lavoro straordinario possa aiutare a limitare la disoccupazione, tutt'altro!!!
In busta paga ogni mese ci sono 15 Euro di tasse dovute alle addizionali regionali e comunali. Alla fine dell'anno si parla di 180 Euro, magari poteva essere utile eliminare quelle, favorendo così davvero i lavoratori, magari senza toccare l'ICI per il momento. Ma probabilmente la manovra non avrebbe avuto lo stesso risalto, anche se il risultato poteva essere migliore.
Come non citare il grande (non certo di statura) ministro Brunetta, colui che risolverà il problema dei fannulloni nella Pubblica Amministrazione. Senza dubbio lo Stato aiuta a campare molti impiegati che non fanno niente dalla mattina alla sera, ma erano SOLO LORO che dovevano essere colpiti. Invece il mini-ministro ha visto bene di fare di tutta l'erba un fascio, inserendo delle regole assurde, che andranno a colpire anche gli impiegati onesti.
Vogliamo poi parlare del famoso lodo Alfano? Anche se più che lodo andrebbe chiamato dolo. La Giustizia italiana non è mai stata uguale per tutti, nonostante il famoso motto "La Legge è uguale per tutti". Probabilmente non tutti sono uguali, a partire dal presidente del consiglio in pectore. A quanto pare il lodo Alfano era una priorità inderogabile del Governo. Più degli stipendi degli italiani che non riescono ad arrivare a fine mese. Più della situazione dei pensionati che tirano a campare con 500 Euro al mese (quando va bene).
Bisognerebbe poi parlare dei tagli all'Istruzione e di quelli alla Sanità...... della reintroduzione dei ticket anche per le categorie che giustamente erano esenti. Poi bisognerebbe parlare di molto altro ancora, ma per ora fermiamoci qua. Tanto tra poco San Silvio da Arcore leva il Bollo Auto, così tutti saranno contenti!!! Bravo Silvio.......

27 agosto 2008

Aggiornamento su Alitalia

Stanno andando avanti le manovre su Alitalia, la compagnia di bandiera italiana che il Governo ha promesso di salvare e rilanciare.
E' nata quindi la nuova Compagnia Aerea Italiana, con Colaninno come presidente, che rileverà il marchio e le attività di Alitalia, portando in dote un capitalie da 1 milione di Euro.
Insomma, ma la nuova Compagnia Aerea Italiana si farà carico anche dei debiti e degli esuberi di Alitalia? Certamente no..... loro si prenderanno la Società praticamente gratis e manderanno a casa circa 7000 lavoratori. Tutto il resto sarà a carico di una bad company, Società al 100% del Tesoro, quindi dello Stato e quindi dei contribuenti.
Insomma, la politica del Governo su Alitalia ci costerà un bel pò di soldi. Oltre 1 miliardo di Euro di debiti, i 300.000 Euro di prestito ponte fino ad arrivare alla sistemazione dei 7000 lavoratori in esubero. Quei soldi li tireremo fuori noi, i soliti contribuenti che pagano onestamente le tasse. Se li tiriamo fuori per Alitalia vorrà dire che non potranno essere utilizzati per altri servizi che in Italia sono scadenti e che un buon Governo dovrebbe cercare di migliorare. Invece si pensa a regalare la compagnia aerea di bandiera ai "soliti amici" che poi renderanno il favore in futuro.
Si parla di 7000 licenziamenti (altro che esuberi, chiamiamo le cose con il loro nome!!!). Beh, a quanto a pare circa 2000 di loro usufruiranno del così detto scivolo che gli permetterà di andare in pensione anticipatamente a spese nostre. Gli altri 5000 verranno spostati presso il Catasto, l'Agenzia delle Entrare e le Poste. Tutte realtà che fanno riferimento al ministero dell'Economia. La cosa strana è che alle Poste ci sono 30000 precari che potrebbero andare in giudizio chiedendo l'assunzione.....
Non era meglio vendere ad Air France? No, che sciocchezza..... e poi c'erano le elezioni di mezzo, ma soprattutto ci saranno i favori che Berlusconi e company riceveranno in futuro. Dite che Berlusconi pur di fare il proprio gioco l'ha messo in quel posto ai contribuenti? Non so, giudicate voi.....
Un'ultima nota su una compagnia che fa parte della nuova Compagnia Aerea Italiana, la famiglia Benetton. Come si sa le grandi compagnie spaziano ovunque, ed i Benetton hanno parecchie mani nel mondo dell'edilizia tanto che l'aereoporto di Fiumicino è stato realizzato dalle loro imprese. Si pensa che con il rilancio di Alitalia l'aereoporto di Fiumicino debba essere ampliato, quasi raddoppiato. A chi pensate che andranno a finire gli appalti? Non si può sapere, perchè saranno pubblici...... ed oltretutto si potrebbe manifestare un leggero conflitto di interessi. Già, il famoso conflitto di interessi.....

22 maggio 2008

Su Rete4 il Governo non cede

Si sta parlando molto in questi giorni della questione Rete4 che costa agli italiani ben 127 milioni di Euro l'anno.
Grazie a questa "norma" praticamente si va a pagare una sorta di canone per Rete4. Diciamo che in sostanza il Governo dà il permesso a Mediaset (e per la proprietà transitiva a Berlusconi) di mettere le mani nelle tasche degli italiani. Magari questo Governo pensa che Rete4 con il fido Emilio Fede siano indispensabili per gli equilibri del Paese.
In prima linea contro questo norma vergognosa il solito Grillo e Antonio Di Pietro, che critica aspramente (giustamente aggiungo io) l'operato del Governo.
Insomma, siamo di fronte ad una vera e propria porcata messa in piedi da Berlusconi e soci, inimmaginabile in qualsiasi altro Paese Democratico.

21 maggio 2008

L'ACI e il Bollo Auto


Devo pagare il carissimo Bollo Auto della mia macchina, una Meriva 1.7 CDTI con 101 cavalli omologata Euro 4.
Mi son detto: andiamo a vedere sul Sito Web dell'ACI se c'è la possibilità di pagare il bollo on-line, per velocizzare la cosa e per vedere se risparmiavo almeno le commissioni.
Naturalmente nel 2008 questa cosa è una cosa possibile, non lo mettevo in dubbio. Una volta calcolato il costo del bollo (210 euro e spiccioli) ho cliccato su paga bollo, ed ecco apparire una tabella riassuntiva del pagamento:
Totale bollo: 210.16
Costo operazione: 1.55
Costo Servizio (2%): 4.24
Totale da pagare: 215.95
Niente male devo dire! Oltre al costo del bollo bisogna pagare anche il costo dell'operazione (non potrebbe essere incluso nel prezzo? tanto tutti dovranno pagarlo, o no?) e per finire un costo di servizio pari al 2% della spesa. Cioè, io evito di creare casino all'ACI, gli faccio ipoteticamente risparmiare i costi di gestione e del personale, perchè si occupa di tutto un Computer.
Che dire, un vero e proprio Ladrocinio Autorizzato.
Naturalmente sono uscito immediatamente dalla procedura di pagamento del bollo auto, per il quale probabilmente mi affiderò al mio Home Banking che per fortuna non mi chiederà dei costi di servizio.
ACI: Ammazza Che Imbroglioni!!!
Naturalmente il problema sarà presto risolto, perchè presto non dovrò più pagare il bollo auto.

20 maggio 2008

Stop alle truffe telefoniche?

Stop alle truffe telefoniche?Dal 30 giugno stop a tutte le numerazioni telefoniche sovrapprezzo, ossia 144, 166, 163, 164 e altre ancora: lo ha deciso l'Authority per le telecomunicazioni nel nuovo piano di numerazione nazionale.
Insomma, sembra che finalmente l'era delle truffe telefoniche sia giunta al termine, per la felicità di molte famiglie italiane che in tutti questi anni sono state letteralmente truffate.
Se qualcuno volesse comunque avvalersi di questi servizi, l'Authority fa sapere che "per i consumatori che intendono attivare comunque i servizi a sovrapprezzo, è stabilita nel Piano dell'Agcom una ulteriore tutela con l'introduzione di soglie massime di prezzo pari a uno o due euro per i servizi a tariffa flat". Non saranno infatti più ammessi numeri che consentono addebiti da ben 15 euro alla risposta, perchè col nuovo piano di numerazione tali comportamenti illeciti non saranno più possibili.
Soddisfatta anche la Codacons secondo cui la misura "contribuirà a garantire maggiore tutela ai cittadini, spesso raggirati attraverso costosissime numerazioni a sovraprezzo".
Ci sono voluti quasi 20 anni, ma alla fine ce l'hanno fatta.

13 settembre 2007

"Questo è il paese dei furbi"

"Ho vinto perché ero più preparato. E forse perché sono stato più furbo. Questo è il paese dei furbi".
E' quanto ha dichiarato a Repubblica uno degli studenti coinvolti nell'ennesima truffa durante i test di ammissione all'Università. La GdF sta indagando, visto che questi test sarebbero stati truccati nelle facoltà di medicina ed odontoiatria di Bari, Ancona e Chieti.
A quanto pare alcuni studenti arrivavano a sborsare cifre che potevano raggiungere anche i 30.000 Euro per poter ricevere una spintarella (un aiutino) durante i test di ammissione. Si tratta di una vera e propria associazione a delinquere.
"Chi nella sua vita agli esami, ai compiti in classe, non ha copiato una volta o almeno ci ha provato? Avanti, provate a dirmelo. Rispetto a prima sono cambiati soltanto i metodi".
Ormai l'esser furbi (come direbbe Vasco) fa parte del gioco, fa parte della cultura, non importa se si tratta di una truffa, l'importante è il risultato e non i mezzi con cui si ottiene.
Il rettore dell'Università di Bari ha commentato così: "Sono sereno, quello che potevamo fare per blindare l'esame lo abbiamo fatto e questo ci è stato riconosciuto dal ministero e dalla Procura di Bari, ma allo stesso tempo esprimo indignazione e amarezza per quanto rivelato dall'inchiesta, noi siamo davvero la parte lesa". Già, sono loro la parte lesa. Chissà cosa ne pensano gli studenti onesti (o forse è il caso di dire meno furbi) che si erano fatti il mazzo studiando tutta l'estate per superare il test.