30 ottobre 2009

Diritto allo studio


Il diritto allo studio è un diritto soggettivo principalmente tutelato della Costituzione italiana che sanciscono il diritto di un accesso universale ai livelli dell'istruzione di base, ed un accesso meritocratico ai livelli più alti dell'istruzione superiore e universitaria, prevedendo esplicitamente un sistema di borse di studio per i meno abbienti.
Sembra che il diritto allo studio il Governo lo voglia garantire con dei tagli allo studio. Perchè dopo la riforma scaolastica che di fatto sta azzoppando la scuola pubblica (basta sentire i docenti per capire quante limitazioni ci siano per gli studenti), ecco che arriva anche la riforma dell'Università per la quale sono previsti tagli al Fondo di finanziamento ordinario più di 1000 milioni in 5 anni, pari al 15% del totale.
Non c'è male, servono soldi allo Stato che per trovarli prima li cerca nei condoni e negli scudi fiscali,  dopo di che va a cercarli nella scuola. Magari poi passeranno anche alla sanità.
Ed intanto Maria Star Gelmini (o EnteroGelmini come la chiamano i docenti) confessa di voler scrivere un libro di “favole regionali”. Ma pensare a riforme che garantiscano ogni giorno di più il famoso diritto allo studio?

29 ottobre 2009

NBA: subito bene gli italiani


E' partita martedì notte la stagione NBA 2009/2010 con la vittoria dei campioni in carica dei Lakers  sui cugini dei Clippers e con la vittoria dei Celtics sui Cavs.
Solo ieri notte è toccato ai giocatori italiani fare l'esordio stagionale sui parquet della Nationa Basketball Association, esordio che non poteva essere migliore per i nostri colori.
I Toronto Raptors, guidati da Andrea Bargnani, hanno vinto contro i Cavs di Lebron James per 101-91. Il "Mago" è stato il protagonista n°1 dell'incontro, nonchè il miglior realizzatore della partita chiusa con 28 punti, 5 rimbalzi, 1 assist, 5 falli, 1 palla recuperata e 3 perse, 1 stoppata in 30' di gioco. Con lui da quest'anno veste i colori dei Raptors anche Marco belinelli, che partendo dalal panchina ha dato il suo importante contributo con 10 punti, 1 rimbalzo, 1 assist in 20' di gioco.
Discreta prestazione anche per Danilo Gallinari che nella sconfitta dei sui Knicks sul campo degli Heat  ha chiuso a quota 22 punti (carrer high) con 6 rimbalzi ed 1 recupero.

Ubuntu 9.10 is ready!!!

Ubuntu .10
Oggi è il giorno del rilascio ufficiale di Ubuntu 9.10, la nuova versione del Sistema Operativo Linux della Canonical, denominata "Karmic Koala".
Come ha detto Shuttleworth (il padre di Ubuntu) "ci troviamo di fronte ad un Ubuntu tutto nuovo, a partire dalla schermata di accesso, per arrivare ai nuovi temi, ai nuovi sfondi e naturalmente nuove icone che rendono l'esperienza estetica di Ubuntu 9.10 assolutamente gratificante" Ma le novità non sono solo estetiche, perchè "dal punto di vista tecnico le tre grandi novità di questo rilascio sono volte a ottimizzare e velocizzare le procedure di avvio".
Da oggi è possibile scaricare la nuova versione di Ubuntu alla quale si affianca anche una versione ad hoc per i nuovi Netbook, ovvero la Ubuntu Netbook Remix.

23 ottobre 2009

Vespa resta senza aumento (per ora)

 
Mi sembra quasi superfluo parlare della crisi economica che da tempo ormai colpisce il nostro Paese. La situazione è nota a tutti, soprattutto a quelle persone che sentono la crisi più di altre, ovvero le persone senza lavoro, i cassaintegrati, i pensionati o comunque tutti coloro che faticano ad arrivare a fine mese.
Sul tema della crisi economica il signor Bruno Vespa (giornalista intoccabile della RAI, quindi di tutti noi cittadini italiani) ci imbastisce diverse puntate del suo Porta a Porta.
Diverse volte ho visto il signor Vespa parlare del prezzo delle zucchine e dei pomodori insieme ad esperti di economia delle svariate università italiane.
Diverse volte ho visto il signor Vespa parlare del prezzo del carburante, dei biglietti di treni, autobus e così via.
Anche l'altro giorno il signor Vespa parlava dei bassi stipendi dei dipendenti statali con ospite in studio il mini ministro Brunetta.
Insomma, spesso il signor Vespa ha trattato questo tema evidenziando le difficoltà degli italiani ad andare avanti con stipendi minimi, parlando delle difficoltà di arrivare a fine mese, spesso evidenziando anche le differenze di stipendio rispetto ad altre categorie lavorative.
Beh, il signor Bruno Vespa ha oggi ricevuto il rifiuto da parte del consiglio di amministrazione della Rai che avrebbe dovuto decidere delle richieste contrattuali del giornalista. Attualmente la sua retribuzione minima annua pari ad un milione e 200mila Euro, che ovviamente si alza con varie voci accessorie. La richiesta di Vespa, il cui contratto è in scadenza, è quella di alzare questo minimo ad un milione e 600mila Euro annui.
Insomma, Vespa  ha chiesto un aumento del 20%. A chi gli ha fatto notare che la pretesa in economica in questo periodo è almeno fuori luogo, il giornalista ha risposto: "Bisogna considerare l'inflazione"
In Rai tagliano lo stipendio a tutti, scenografi, costumisti, registi, di almeno il 10%, ma lui vuole l'aumento.
Caro Bruno, almeno evita di parlare del prezzo di latte, pomodori, zucchine e così via, evitando di prendere per il culo chi ti guarda. Oltretutto non credo che tu vada molto spesso a fare la spesa.....

21 ottobre 2009

Eurolega 2009/2010


Dopo l'anticipo della scorsa settimana che ha visto il Maccabi vincere facilmente l'Opening Game contro l'Olimpia Lubiana, parte oggi la nuova stagione dell'Eurolega che si preannuncia incerta ed appassionante per l'alto livello tecnico di molte squadre, tra cui anche il Montepaschi Siena.
Favoriti d'obbligo i campioni in carica del Panathinaikos che hanno mantenuta intatta l'ossatura della scorsa stagione con qualche rittocco.
Alle spalle dei campioni sono cresciuti molto sia il Barcellona che ha aggiunto giocatori importanti come Rubio, Morris e Lorbek, ed ovviamente l'Olympiakos che ha rinforzato lo squadrone dell'anno passato con due ex NBA come Kleiza e Wafer.
Sarà in prima linea anche il Real Madrid di Ettore Messina che dopo 4 anni ha lasciato la fredda Mosca per approdare in Spagna. Il coach italiano ha portato molti cambiamenti alla squadra, che avrà bisogno di tempo per trovare l'amalgama giusta in questo primo anno. Gli acquisti dei vari Prigioni, Kaukenas, Garbajosa, Vidal, D. Lavrinovic, Hansen e Velikovic fanno capire quanto le merengues abbiano investito nel progetto basket, ma soprattutto l'arrivo di Messina è un segnale importante verso tutti gli altri club.
Come sempre non saranno da sottovalutare nemmeno squadre come il CSKA, il TAU, l'Efes, il Maccabi ed il Fenerbache.
Tra le italiane solo Siena ha reali possibilità di giocarsi qualche chance per arrivare alle Fianl Four, mentre Milano e Roma appaiono ancora lontane rispetto ai Top Team europei, anche se hanno comunque buone possibilità di entrare tra le Top16.
Il Montepaschi ha sostituito Kaukenas e Finley con David Hawkins e Nikos Zisis ed ha allungato le rotazioni dei lunghi con l'arrivo di Denis Marconato.
Roma si è ringiovanita e potenziata con gli arrivi ci Minard, Tourè, Crosariol e Vitali, oltre alla scommessa Kennedy Winston che è tutto da valutare a certi livelli. Ma la squadra di Genitle ha molta strada da fare per arrivare al Top.
Milano ha operato anche quest'anno la classica rivoluzione copernicana, senza però cambiare il punto cardine della squadra: il coach. Con Ettore Messina sul mercato era l'anno buono per iniziare un progetto veramente serio, anche perchè ad Armani le disponibilità economiche non mancano, ma invece hanno preferito continuare a puntare su Piero Bucchi. Senza dubbio la qualità e la fisicità della squadra sono aumentate, ma già nella prima parte di stagione si stanno vedendo le difficoltà del coach a gestire un gruppo lungo e mal bilanciato.
Qualunque sia il risultato finale, la stagione di Eurolega 2009/2010 si preannuncia interessante. Non resta che seguirla e quest'anno lo faremo su Sportitalia, visto che Sky non ha acquisito i diritti per la massima competizione europea.

16 ottobre 2009

Scudo Fiscale......


Lo Scudo Fiscale voluto dal Governo per riportare i soldi degli evasori in Italia divide l'opinione pubblica e non solo. Continua infatti il botta e risposta tra Bankitalia ed il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti, padre di questo decreto finanziario.
Le critiche da parte del Mondo finanziario derivano dal fatto che probabilmente lo Scudo potrebbe incentivare gli evasori a non pagare le imposte in futuro, così come rimane il grossissimo problema del riciclaggio come spiega questo banchiere.
Tremonti prova a spiegare che lo Scudo Fiscale viene applicato in tutti i Paesi, ma il demagogico Ministro dell'Economia si è scordato di dire che negli altri Paesi la multa che si paga per far rientrare i capitali è minimo del 20% e non del 5% come in Italia. Tremonti si è anche scordato di dire che ad esempio negli USA oltre alla multa pagano anche tutte le imposta evase in precedenza.
In conclusione lo Scudo appare come una depenalizzazione dell'evasione fiscale e del falso in bilancio. E come al solito i contribuenti che continuano a riempire le casse statali sono i lavoratori dipendenti i cui stipendi vengono spillati fino all'ultimo centesimo.

Ci sono ancora.....

Anche se ormai non aggiorno il Blog da mesi, ci sono ancora..... se sono stato assente probabilmente sarà stato per colpa di Facebook, o forse perchè questo Blog ormai ha fatto un'pò il suo tempo e sto pensando ad un restyling e ad un dominio di primo livello dove poter creare la nuova casa di questa creatura.
Vediamo, intanto mi riprometto di riprendere a scrivere di tanto in tanto......