21 ottobre 2009

Eurolega 2009/2010


Dopo l'anticipo della scorsa settimana che ha visto il Maccabi vincere facilmente l'Opening Game contro l'Olimpia Lubiana, parte oggi la nuova stagione dell'Eurolega che si preannuncia incerta ed appassionante per l'alto livello tecnico di molte squadre, tra cui anche il Montepaschi Siena.
Favoriti d'obbligo i campioni in carica del Panathinaikos che hanno mantenuta intatta l'ossatura della scorsa stagione con qualche rittocco.
Alle spalle dei campioni sono cresciuti molto sia il Barcellona che ha aggiunto giocatori importanti come Rubio, Morris e Lorbek, ed ovviamente l'Olympiakos che ha rinforzato lo squadrone dell'anno passato con due ex NBA come Kleiza e Wafer.
Sarà in prima linea anche il Real Madrid di Ettore Messina che dopo 4 anni ha lasciato la fredda Mosca per approdare in Spagna. Il coach italiano ha portato molti cambiamenti alla squadra, che avrà bisogno di tempo per trovare l'amalgama giusta in questo primo anno. Gli acquisti dei vari Prigioni, Kaukenas, Garbajosa, Vidal, D. Lavrinovic, Hansen e Velikovic fanno capire quanto le merengues abbiano investito nel progetto basket, ma soprattutto l'arrivo di Messina è un segnale importante verso tutti gli altri club.
Come sempre non saranno da sottovalutare nemmeno squadre come il CSKA, il TAU, l'Efes, il Maccabi ed il Fenerbache.
Tra le italiane solo Siena ha reali possibilità di giocarsi qualche chance per arrivare alle Fianl Four, mentre Milano e Roma appaiono ancora lontane rispetto ai Top Team europei, anche se hanno comunque buone possibilità di entrare tra le Top16.
Il Montepaschi ha sostituito Kaukenas e Finley con David Hawkins e Nikos Zisis ed ha allungato le rotazioni dei lunghi con l'arrivo di Denis Marconato.
Roma si è ringiovanita e potenziata con gli arrivi ci Minard, Tourè, Crosariol e Vitali, oltre alla scommessa Kennedy Winston che è tutto da valutare a certi livelli. Ma la squadra di Genitle ha molta strada da fare per arrivare al Top.
Milano ha operato anche quest'anno la classica rivoluzione copernicana, senza però cambiare il punto cardine della squadra: il coach. Con Ettore Messina sul mercato era l'anno buono per iniziare un progetto veramente serio, anche perchè ad Armani le disponibilità economiche non mancano, ma invece hanno preferito continuare a puntare su Piero Bucchi. Senza dubbio la qualità e la fisicità della squadra sono aumentate, ma già nella prima parte di stagione si stanno vedendo le difficoltà del coach a gestire un gruppo lungo e mal bilanciato.
Qualunque sia il risultato finale, la stagione di Eurolega 2009/2010 si preannuncia interessante. Non resta che seguirla e quest'anno lo faremo su Sportitalia, visto che Sky non ha acquisito i diritti per la massima competizione europea.

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