
Venerdì 18 Gennaio 2008 è definitivamente morto il progetto
Italia.it, il portale turistico e culturale che aveva l'obbiettivo di far conoscere il nostro Paese sul
web. Il progetto doveva portare dei benefici soprattutto al turismo italiano, dando al tempo stesso la dimostrazione che l'
Italia era pronta dal punto di vista dell'innovazione tecnologica.
Ovviamente tutte le aspettative che ruotavano intorno ad
Italia.it non sono state rispettate, con il portale che ha sempre dato l'impressione di non poter diventare "
vincente". Come spesso accade, quando un progetto fin dall'origine nasce in modo sbagliato è difficile riuscire a cambiar rotta in corsa d'opera, ed anche questa volta è stato così.
Nel mese di Ottobre del 2007 il ministro
Rutelli aveva preannunciato questa decisione, lanciando un aut-aut deciso e netto: "
Facciano qualcosa, altrimenti è meglio lasciar perdere". Alla fine hanno lasciato perdere: a
staccare la spina è stato il Dipartimento dell'innovazione tecnologica del ministro Luigi
Nicolais.
Ora la domanda da porsi è questa: che fine hanno fatto i soldi stanziati per il progetto? Chi pagherà per questo fallimento? Per la realizzazione di
Italia.it, un'idea lanciata dall'allora ministro
Lucio Stanca, erano stati stanziati
45 milioni di Euro, che a quanto pare sono saliti a ben
58 milioni di euro nel tentativo di "
salvare il progetto".
Una cosa è certa: nessuno nella rete si accorgerà della mancanza di
Italia.it.