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31 maggio 2008

Si scrive Celtics-Lakers, si dice "Leggenda"

La sfida tra Bird e Magic, i leader di Celtics e Lakers negli anni '80Ebbene sì, tutti gli appassionati NBA avranno nel 2008 si vedranno servita la finale per antonomasia. Dopo 21 anni (era il 1987) saranno nuovamente Boston Celtics e Los Angeles Lakers a giocarsi il titolo NBA.
Questa sfida storica ha visto le due squadre affrontarsi per ben 10 volte in finale, ed i numeri dicono Celtics. I verdi di Boston hanno vinto le prime 8 sfide, mentre a losangelini sono andate le ultime due contese. Di queste 10 sfide le ultime 3 hanno visto due protagonisti su tutti, due giocatori che hanno fatto la storia della NBA, due giocatori che durante le finali tenevano con il fiato sospeso tutta l'America e non solo. Naturalmente sto parlando di Larry Bird e Magic Johnson. Nella finale del 1984 fu Bird ad avere la meglio, ma l'anno successivo fu la volta di Magic così come nel 1987.
Insomma, nelle finale NBA 2008 avremo una sfida leggendaria, con 30 titoli NBA (16 Celtics, 14 Lakers) in campo. Da una parte Kobe Bryant (MVP 2008) che sta guidando i suoi compagni ad una stagione straordinaria, dall'altra i Celtics costruiti per vincere in estate con gli ingaggi di Garnett ed Allen che con Paul Pierce formano i "Big Three" di Boston.
I Celtics sono i favoriti, non c'è dubbio, ma credo che il n°24 i maglia gialloviola proverà a cambiare le sorti di questa sfida. Non rimane che stare a guardare.

La sfida oggi vede protagonista Kobe Bryant e Paul Pierce, i due leader

30 maggio 2008

Kobe esagerato: i Lakers vanno in Finale

MVPKobe voleva a tutti i costi la Finale, soprattutto dopo il colpaccio di gara-4, quando i suoi Lakers erano riusciti ad espugnare il campo degli Spurs (S.Antonio era imbattuta in casa nei play-off).
Che dire, sembra proprio che l'MVP 2008 ci sia riuscito, portando i gialloviola alla finale n°29 della loro storia. I Lakers hanno chiuso la serie sul 4-1 davanti al loro pubblico giocando una partita solidissima, guidati superbamente dal n°24.
L'avvio per Kobe e compagni non era stato dei migliori, visto che gli purs partivano subito forte, con i losangelini che non riuscivano a trovare la via del canestro sprofondando addirittura -17 sul 16-33 ad inizio del secondo quarto. Toccava così a Bryant caricarsi la squadra sulle spalle, e grazie anche a Fisher e Odom i Lakers tornavano a –6 sulla sirena di fine secondo quarto.

Tutti a lezione da Kobe
La seconda metà di gara era molto combattuta, con le due squadre che ribattevano colpo su colpo, fino a quando saliva in cattedra Kobe. L'MVP metteva a segno 17 punti solo nell'ultimo periodo (chiuderà a 39), dando il via all'allungo definitivo dei Lakers.
Clamoroso il canestro di Kobe che fuori equilibrio mette due punti pesantissimi in faccia a Duncan. Sono i due punti che fanno capire che per gli Spurs non è serata, la Finale NBA 2008 la giocheranno i Lakers.
Los Angeles ha dimostrato di non essere solo Kobe Bryant. Quest'anno sono veramente una squadra completa (manca ancora Bynum), dove tutti portano un contributo importante alla causa della squadra. Grande come al solito Gasol (12 + 19 rimbalzi), ma anche i vari Odom, Fisher, Farmar e soprattutto Sasha Vujacic, capace di canestri importanti in momenti cruciali.
Ora non rimane che aspettare l'avversario. Boston o Detroit? Naturalmente la speranza di tutti è quello di rivedere nuovamente in finale i Celtics contro i Lakers., tornando con la memoria ai mitici anni '80 quando Magic e Bird dominavano la scena nella NBA.

Bello il dulello fra Gasol e Duncan

07 maggio 2008

Kobe Bryant MVP

Kobe Bryant ed il trofeo di MVP 2008Al suo 12° anno nella NBA, Kobe Bryant riesce a portarsi a casa il meritatissimo titolo di MVP della stagione: ovvero il trofeo di miglior giocatore della Lega.
Kobe ha giocato per l'ennesima volta una stagione super dal punto di vista statistico, alla quale è riuscito ad affiancare la sua nuova dimensione di uomo squadra, portando i Lakers al primato ad Ovest ma soprattutto riuscendo a far rendere al massimo i suoi compagni.
Queste le parole di Kobe: "Siamo a Hollywood, questa è la sceneggiatura di un film, il finale perfetto sarebbe la vittoria del titolo Nba. Questo premio mi inorgoglisce tantissimo ma devo ringraziare i miei compagni di squadra, ai quali sono legato come fossero dei miei fratelli. Senza di loro non sarei riuscito a conquistarlo".
Senza dubbio il titolo di MVP è meritatissimo, ora speriamo davveroche riesca a condurre i Lakers al titolo, anche se sarà molto difficile vista l'agguerrita concorrenza che si troverà di fronte.

24 aprile 2008

Kobe dice 49

Kobe Bryant in volo
Grande prova di Kobe Bryant nella notte che ha visto i Lakers vincere per 122-107 contro Denver. Ora i losangelini conducono per 2-0 nella serie. Il n°24 dei Lakers ha messo a referto 49 punti, di cui 19 nell'ultimo quarto, ai quali ha aggiunto anche 10 assist ed una meritatissima standig-ovation che Phil Jackson gli ha regalato a 2' dal termine dell'incontro.
Il giorno prima era stata la volta di Chris Paul che con una prova da autentico fuoriclasse (32 punti e 17 assist) ha regalato il secondo successo ai suoi Hornets nella serie contro Dallas.
Come già detto, saranno proprio questi due giocatori a contendersi il titolo di MVP della stagione, ma entrambi hanno intenzione di allungare il più possibile la stagione, magari fino alla Finale NBA (Spurs permettendo).

Chris Paul, fenomenale in gara-2

18 aprile 2008

Kobe MVP? Direi proprio di sì!

Kobe contro Chris Paul, il duello per il titolo di MVP è fra loro dueSi è conclusa la Regular Season NBA, con i Lakers che sono riusciti a conquistare la prima posizione ad Ovest davanti agli Hornets.
Inutile dire che il leader e trascinatore dei gialloviola sia stato Kobe Bryant, che adesso sembra pronto ad aggiudicarsi il titolo di MVP della stagione regolare che non è ancora riuscito a mettere in bacheca. Alla domanda della Gazzetta "Si sente pronto per l'Mvp?" Kobe aveva risposto così: "Non so se lo vincerò, ma solo essere considerati per un premio vinto da gente del calibro di Jordan e di Magic è un onore. Loro sono giocatori che hanno sempre saputo rendere migliori i compagni e questa è stata una delle principali critiche che mi è sempre piovuta addosso. Vincere il trofeo sarebbe una bella smentita ai critici". E non c'è dubbio che soprattutto in questa stagione Kobe sia riuscito a portare ad un graduale miglioramento tutti i compagni di squadra, rendendo i Lakers una squadra capace di lottare per il titolo.
Il titolo di MVP per Kobe sembra scontato, ma sulla sua strada troverà Chris Paul e Kevin Garnett a contendergli il trofeo. Non c'è dubbio che da anni Kobe sia il miglior giocatore della Lega, uno dei migliori di sempre, per questo credo che debba essere proprio il n°24 gialloviola il miglior giocatore della stagione NBA.

Le figlie di Kobe vogliono il babbo MVP