13 novembre 2008
Vola Mago!!!
Grande inchiodata del Mago a difesa schierata!
Il talento romano è sempre incostante, ma sta facendo vedere di poter diventare un giocatore importante anche in NBA.
Tra qulche giorno troverò il tempo di scrivere un'pò di più sul basket americano e nostrano......
07 novembre 2008
Berlusconi: Comicità ed estro
La comicità è qualcosa di unico, qualcosa di sensazionale. Noi siamo i maestri in questo campo, siamo i migliori, ed abbiamo anche il miglior comico vivente sul Pianeta: Silvio Berlusconi.
Sì, ormai da anni considero Silvio Berlusconi il più grande comico degli ultimi anni, penso che vada anche oltre il grande Roberto Benigni.
La simpatia di Berlusconi salta fuori a tutti i pori dei suoi 160 centimetri, lui è il divertente scolaretto che fa le corna nelle foto di gruppo della classe, è il formidabile ometto che definisce Kapò i tedeschi, è il benefattore che nel bel mezzo del discorso di Chirac in Canada si è alzato e ha cominciato a distribuire orologi agli altri leader, è il funambolico arlecchino che definisce Barack Obama giovane, bello ed abbronzato.
Chi non vede un fenomeno in Berlusconi non capisce un bel niente, bisogna essere imbecilli per non vederlo.
Ma la colpa non è certo sua, lui è quello che viene ripetutamente preso di mira da tutto e tutti. La colpa è dei coglioni che l'hanno mandato al Governo, quando nemmeno lui ci voleva andare. Lui pensava che lo avrebbero eletto Re di tutti i comici, invece questi coglioni l'hanno mandato a governare l'Italia. Il problema è che ora Silvio Berlusconi dovrà provvedere a fornire loro la famosa "Laurea del coglione". Laurea che probabilmente dovrà dare anche al suo amico coglione Gasparri.
La cosa strana è che la gente continua a sorprendersi di questa sua simpatia, lui è un estroso che ama mettersi in mostra. Lui è un coglione che ha pensato bene anche stavolta a quello che stava dicendo.....
Sì, ormai da anni considero Silvio Berlusconi il più grande comico degli ultimi anni, penso che vada anche oltre il grande Roberto Benigni.
La simpatia di Berlusconi salta fuori a tutti i pori dei suoi 160 centimetri, lui è il divertente scolaretto che fa le corna nelle foto di gruppo della classe, è il formidabile ometto che definisce Kapò i tedeschi, è il benefattore che nel bel mezzo del discorso di Chirac in Canada si è alzato e ha cominciato a distribuire orologi agli altri leader, è il funambolico arlecchino che definisce Barack Obama giovane, bello ed abbronzato.
Chi non vede un fenomeno in Berlusconi non capisce un bel niente, bisogna essere imbecilli per non vederlo.
Ma la colpa non è certo sua, lui è quello che viene ripetutamente preso di mira da tutto e tutti. La colpa è dei coglioni che l'hanno mandato al Governo, quando nemmeno lui ci voleva andare. Lui pensava che lo avrebbero eletto Re di tutti i comici, invece questi coglioni l'hanno mandato a governare l'Italia. Il problema è che ora Silvio Berlusconi dovrà provvedere a fornire loro la famosa "Laurea del coglione". Laurea che probabilmente dovrà dare anche al suo amico coglione Gasparri.
La cosa strana è che la gente continua a sorprendersi di questa sua simpatia, lui è un estroso che ama mettersi in mostra. Lui è un coglione che ha pensato bene anche stavolta a quello che stava dicendo.....
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05 novembre 2008
Stravince Obama
Barack Obama ha stravinto le elezioni politiche americane, diventando così il 44° Presidente degli Stati Uniti d'America.
Il candidato democratico ha messo a segno una vittoria netta, conquistando stati storicamente repubblicani come l'Ohio, seguito da quelli in Iowa, Virginia e New Mexico.
Il momento del cambiamento è arrivato? Sembra proprio di sì, ma come sempre sarà il tempo e la storia a dircelo. Senza dubbio non sarà difficile fare meglio di quanto fatto da George W. Bush, probabilmente il Presidente uscente con il consenso più basso della storia.
Queste le parole di Obama: «Ora il cambiamento è arrivato. Non ci sono Stati blu e Stati rossi, ci sono gli Stati Uniti d'America».
Il candidato democratico ha messo a segno una vittoria netta, conquistando stati storicamente repubblicani come l'Ohio, seguito da quelli in Iowa, Virginia e New Mexico.
Il momento del cambiamento è arrivato? Sembra proprio di sì, ma come sempre sarà il tempo e la storia a dircelo. Senza dubbio non sarà difficile fare meglio di quanto fatto da George W. Bush, probabilmente il Presidente uscente con il consenso più basso della storia.
Queste le parole di Obama: «Ora il cambiamento è arrivato. Non ci sono Stati blu e Stati rossi, ci sono gli Stati Uniti d'America».
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04 novembre 2008
NOI
Tempo fa avevo scritto un post che girava in Rete, ed ora a Radio105 lo hanno fatto diventare un Video. Tanti ricordi, tante emozioni, ed un solo pensiero: NOI si che abbiamo visto un bel Mondo, altro che i giovani di oggi.....
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