Dopo aver parlato dell'ultima sparata di Beppe Grillo, che ha denunciato l'ennesima Casta (termine quanto mai di moda) annunciando il V2-Day, parliamo un'pò di Grillo e del popolo dei "grillini".
Prendo spunto da un articolo de L'espresso dove Gilioli parla dell'intervista mai fatta a Beppe Grillo. Il giornalista critica apertamente Grillo, soprattutto per il confronto che il comico genovese ha volutamente evitato dichiarando di essere un "monologhista".
Ed è proprio il termine monologhista a fare la differenza, soprattutto perchè nel caso di Grillo si avvicina molto alla demagogia (comportamento incline ad assecondare le aspettative della gente, sulla base della percezione delle loro necessità) ed al populismo che troppo spesso viene sfruttato per fare politica nel nostro Paese.
Mi sembra troppo facile sparare a zero su tutto e tutti indistintamente, soprattutto se a seguito delle critiche non si portanto alla luce delle alternative e delle soluzioni valide.
Mi sembra troppo facile criticare e distruggere il lavoro degli altri, soprattutto quando non ci si mette in gioco e quando non si ci si impegna in prima persona per migliorare la situazione.
Mi sembra troppo facile fare politica senza scendere in politica (un'pò come fa di tanto in tanto Luca Cordero).
Mi sembra troppo facile definirsi monologhisti, evitando così qualsiasi forma di contraddittorio, evitando così di far vedere che probabilmente la Casta fa comodo anche a chi non se ne rende conto.
Beppe Grillo non è solo un monologhista, è anche uno pseudopolitico che fa della demagogia e del populismo la sua dottrina, ma soprattutto fa vedere di essere un "personaggio" povero di coraggio. Ma quel che è peggio è che Grillo sta sfruttando la debolezza di moltissime persone che, in mancanza di personaggi politici di riferimento, si aggrappano ad un comico che grazie a loro non cambierà il Paese. Un comico che ha trovato il modo per aumentare la sua popolarità e soprattutto i suoi guadagni. Siamo di fronte alla Casta del Grillo parlante?
7 commenti:
Quoto tutto quello che hai scritto.
Troppo facile criticare senza dare o tentare di dare soluzioni.
1manifesto ...sono un monologhista e
mi autodenuncio: io parteggio per gli onesti !!
"Ma quel che è peggio è che Grillo sta sfruttando la debolezza di moltissime persone che, in mancanza di personaggi politici di riferimento, si aggrappano ad un comico che grazie a loro non cambierà il Paese. Un comico che ha trovato il modo per aumentare la sua popolarità e soprattutto i suoi guadagni. Siamo di fronte alla Casta del Grillo parlante?"
VaxGelli ...SAI ANCHE IO sono diventato un monologhista...
SI' perchè oramai ho davvero TANTA PAURA di non riuscire più a trattenere le mani ferme innanzi a tanta vergognosa disinformazione a pagamento
-SIAMO ALL'ASSURDO-
LE COLPE DI QUESTO PAESE AL COLLASSO ..oramai sono di chi denuncia da contribuente e da onesto cittadino
le CASTE SANGUISUGHE che campano sul nostro sangue !!
Certamente... LE COLPE SONO DEI GRILLO dei Travaglio ecc...
MENTRE le eroiche gesta..
dei Bassolino i Fini i Berlusconi i Prodi i D'Alema e via Casini cantando
eroi giornalmente romanzati a fumetti
dai giornali finanziati con le nostre tasche...
QUESTI allegri buontemponi sono i nostri SALVATORI !!
Bene chiedo scusa per il MONOLOGO VaxGelli...
PS: -speriamo che finisce sta democrazia casta-
poi ne vedremo di belle ..altro che balle !!
PPS: troppo facile criticare senza dare o tentare
di dare soluzioni... perciòbasta critiche ...le soluzioni datele voi !!
Postato dal ...monologhista pro Grillo
http://1manifesto.splinder.com/
Se Grillo ha l'unico intento di criticare ed esprire il suo punto di vista, ben venga: lo faccia come giornalista, come opinionista, o semplicemente tramite il suo Blog. Ma faccia solo quello.
Invece Grillo è demagogico, populista, scende in piazza radunando i suoi "grillini". Allora che prenda coraggio, che tiri fuori i coglioni e che vada lui a Governare se ne è capace. Sarei enormemente felice se ci riuscisse, ma ho qualche dubbio.
Infatti non lo fa, resta lì, dietro una teca di vetro, ma sorpattutto sfruttando la debolezza della gente per arricchirsi.
P.S. Non Confondere Grillo con Travaglio, quest'ultimo è un giornalista, ben vengano le persone come lui.
P.P.S. Se tutti fossimo dei monologhisti, senza la possibilità di dar vita ad un dialogo ed un confronto, sarebbe veramente triste......
Scusa Vax, ma se sei così critico verso Grillo (ed io sono d'accordo con te e con quanto ha scritto)...PERCHE' allora hai linkato il suo blog??????
se prendi spunto dall'articolo di Gilioli, allora magari in primis vattelo a leggere bene e vedi come è strutturata l'intervista o meglio come erano impostate le domande. Ti accorgerai che - da bravo cesellatore della parola - Gilioli mirava semplicemente a screditare l'operato di grillo in modo fazioso e (a mio avviso) inutile. Perchè? Beh è chiaro, finalmente qualcuno denuncia in modo chiaro e aperto i giornalisti. Se ti da fastidio il termine casta guarda solo i fatti: giornali, radio, tv insomma i media propinano un'informazione assolutamente faziosa, imparziale, filtrata in modo brutale. Non credo che tu non possa esser d'accordo con questo: sicuramente questo tuo blog nel suo piccolo stimola più dialogo e riflessione dell'articolo di Gilioli stesso, che stimola solo altro. Anzi no, mi correggo perchè è scritto con maestria ed è un chiaro esempio di come l'informazione possa essere distorta prova ne sia il fatto che te come tanti altri non sei stato in grado di capire il senso profondo e lo scopo bieco (ma fatto con maestria) del buon Gilioli...
Come hai visto non ho parlato di Grillo, ma poco conta perchè non voglio difenderlo o attaccarlo: tutto sommato una persona che urla in piazza le nostre magagne (ben vere, intendiamoci) mi sta bene; che poi si faccia pubblicità o ci guadagni poco mi interessa perchè l'importante è denunciare la corruzione e l'imbarazzante status dei politici italiani e - casta diversa ma pur sempre casta - l'immobilismo inutile e servile del giornalismo italiano.
duhangst: tu quoti e che soluzioni dai?
1manifesto :-)
@ Salo: sono critico verso il modo di fare di Grillo, sono contro il suo essere demagogico, ma non per questo tutto ciò che dice è sbagliato, anzi. Il confronto e la conoscenza di quello che dice/scrive anche chi la pensa diversamente da te è sempre utile ed aiuta a crescere.
@ 1manifesto: infatti a mio modo di vedere Grillo non doveva rispondere alle domande, ma doveva accettare l'intervista di Gilioli, doveva accettare il confronto, ovviamente in maniera civile. Ma non l'ha fatto, questa volta come sempre, perchè se ci pensi bene Grillo non ha mai avuto un confronto, ha sempre e solo detto la sua. Gilioli ha interpretato il suo ruolo di giornalista, puoi ognuno di noi può pensare che l'abbia fatto più o meno bene.
quelli(come voi)che criticano così persone come Grillo, che sono le uniche a destarci dal torpore della nostra ignoranza, meritano di essere governate da quei mostri di politici che ci ritroviamo....
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