29 maggio 2009

Playoff italiani: al via le semifinali

Prendono il via questa sera le semifinali playoff del Campionato Italiano di Basket 2009 dove come al solito è aperta la caccia alla corazzata senese del Montepaschi.
Nei quarti di finale ci sono state due squadre che hanno ribaltato il fattore campo.
Milano, arrivata al 6° posto i RS, ha avuto la meglio su Teramo (3° posto in RS) con un 3-1 in una serie che si è rivelata molto equilibrata.
Biella invece, partendo dal 7° posto della RS, è riuscita a strappare l'accesso alla semifinale ai danni della Virtus Roma (che ha chiuso al 2° posto la RS). Questa serie si è chiusa in gara-5, con una partita punto a punto dove la squadra di Luca Bechi è riuscita a compiere l'impresa di qualificarsi mandando a casa i capitolini.
Le altre due sfide dei quarti invece hanno visto la MPS chiudere con un facile 3-0 contro la Scavolini. La Benetton Treviso invece ha chiuso per 3-2 la serie contro la Virtus Bologna al termine di una serie molto avvincente dove il fattore campo l'ha fatta a padrone.
Ovviamente la semifinale tra MPS e Benetton sembra chiusa in partenza, con i campioni uscenti che hanno i favori del pronostico. Treviso si è dimostrato un campo difficile per tutti quest'anno, anche se proprio Siena è riuscita a violare in RS il Palaverde. La MPS farà leva sui propri campioni e su un sistema di gioco collaudato che fino ad ora non ha trovato oppositori in Italia. La Benetton invece proverà a rispondere sapendo di non aver niente da perdere, puntando su un Bulleri ritrovato e su giocatori di sostanza come Stefanson e Wallace, sperando che anche Neal riesca a trovare un'pò di continuità. (pronostico 3-1 Siena)
L'altra serie è apertissima, anche se ovviamente Milano ha i favori del pronostico. Ma anche qui Biella può giocare con tranquillità visto che il traguardo raggiunto fino ad ora è già di per sè straordinario. Oltretutto Bechi può contare su giocatori dal talento straordinario come Smith, Gaines, Jerebko, che fanno parte di un gruppo straordinario e altamente coeso. Milano punterà sul solito Hawkins, vero ago della bilancia per l'AJ, ma anche sull'esperienza di Marconato, Price e Taylor, oltre che sugli italiani Vitali e Mordente che fino ad oggi hanno giocato sotto tono. (pronostico 3-2 per Milano, anche se spero in un colpaccio di Biella)

28 maggio 2009

Morire per lavorare: 3 operai morti alla Saras

La Raffineria Saras di SarrochMentre i nostri cari politici pensano e parlano di questioni superficiali e spesso inutili, nel nostro Paese continuano ad esserci problemi enormi con le quali i cittadini sono chiamati a confrontarsi ogni giorno per riuscier a campare.
Una piaga enorme sono le famose morti bianche, ovvero le morti sul lavoro che sono quelle che incidono più di tutte nella percentuale dei decessi in Italia. Più degli incidenti stradali, più degli omicidi, più di tutto.
Però raramente sento parlare di questo argomento dai nostri cari politici, che magari ogni tanto provano a riempirsi la bocca con promesse e quant'altro, salvo poi scordarsi di quando detto e promesso il giorno successivo.
La sicurezza sul lavoro è un'utopia per molti operai e per molte piccole ditte. Basta andare in giro per qualche grande città per vederlo, dove si vedono operai sui ponteggi senza casco, senza guanti, senza cinture di sicurezza. Se poi capita di entrare all'interno di uno stabilimento industriale le cose probabilmente peggiorano ulteriormente.
Per non parlare delle condizioni ambientali pessime nelle quali vivono gli abitanti delle zone dove ad esempio sorgono Impianti di Raffineria come ad esempio la Saras di Sarroch, lo stabilimento dove 2 giorni fà hanno perso la vita 3 operai di una ditta esterna. La notizia ha riportato alla ribalta la sicurezza sul lavoro, soprattutto quella degli operai che per appena 900/1000 Euro al mese rischiano la vita tutti i giorni, con i vari padroni che si aricchiscono (magari per dare 100 milioni di Euro a Mourinho come fà Moratti).
Torna di attualità anche un film/inchiesta girato proprio sulla Saras e del quale si è parlato poco a livello nazionale.
Nel Gennaio 2009 aveva visto la luce il film-inchiesta "OIL" prodotto e diretto dal regista Massimiliano Mazzotta, un ricercatore fiorentino, Annibale Biggeri, sia pure con estrema prudenza, mette in relazione la percentuale dei decessi dovuti a malattie tumorali nella zona industriale attorno alla raffineria con l'attività degli stabilimenti. La Saras, assicurando di aver sempre rispettato al massimo le norme di sicurezza nello stabilimento, ha presentato ricorso per chiedere il sequestro del film per verificare se danneggiasse l'immagine della raffineria. A fine mese è fissata l'udienza in tribunale a Cagliari, davanti al giudice civile, sul ricorso per il sequestro.
Si riuscirà mai a fermare questa piaga?


Beppe, Silvio, Dario e Piersilvio....... e naturalmente Noemi

Riporto un interessante articolo di Beppe Severgnini apparso oggi, 28 Maggio 2009, sul Corriere della Sera.

Un pesce rosso convinto d'essere un cardinale, gli economisti che ammettono di non averci capito niente, la politica fuori dalla nomine Rai, José Mourinho che lavora gratis. Sono molte le notizie surreali che avrebbero potuto colorare questa torrida primavera, ma è toccato a una ragazzina e ai suoi bizzarri rapporti col presidente del Consiglio.

Bizzari: ecco la parola. Potete essere di destra o di sinistra, atei e cattolici, giovani o meno giovani, ma sarete d'accordo: se uno sceneggiatore avesse scritto un film con quella trama, gli avrebbero detto "Ragazzo, hai bevuto?". Invece è accaduto. Noemi, le feste, il papi, i genitori, le smentite, i fidanzati che compaiono e scompaiono. I marziani guardano giù dicendo: "E quelli strani saremmo noi?".

Quattro punti ovvii, per ridurre i litigi e provare a ragionare. Il primo: la frequentazione tra un settantenne e una diciassettenne - al di là del ruolo di lui - è insolita. La famiglia Letizia non sembra stupita, decine di milioni d'italiani sì. Una spiegazione plausibile ancora non l'hanno avuta. Se tanti lavorano di fantasia, a Palazzo Chigi non possono stupirsi.

Ovvietà numero due. Alcune affermazioni del protagonista sono state smentite. "L'ho sempre vista coi genitori": poi Noemi - ma cosa s'è fatta? era così carina! - salta fuori alla festa del Milan, sbuca al galà della moda, compare in Sardegna. Per cose del genere, nelle altre democrazie, i potenti saltano come tappi di spumante. Noi siamo più elastici - succubi, rassegnati, distratti, disinformati: scegliete voi l'aggettivo - ma un leader politico, perfino qui, dev'essere credibile.

Ovvietà numero tre. Le abitudini e le frequentazioni di Silvio B. riguardano solo Veronica L. (che peraltro s'è già espressa con vigore sul tema)? Be', fino a un certo punto. Il Presidente del Consiglio guida una coalizione di governo che organizza il Family Day, mica il Toga Party o il concorso Miss Maglietta Bagnata. Michele Brambilla - vicedirettore del "Giornale", bravo collega e uomo perbene - spiega che, per il mondo cattolico, contano le azioni politiche, non i comportamenti coerenti. Io dico: mah!

Ovvietà numero quattro. L'opposizione, in tutte le democrazie, cerca i punti deboli dell'avversario, soprattutto alla vigilia delle elezioni. Dov'è lo scandalo, qual è la novità? Se Piersilvio s'indigna, non ha idea di cosa avrebbe passato suo padre in America, in Germania o in Gran Bretagna (dov'è inconcepibile che i capi di governo possiedano televisioni). Non solo in questi giorni: negli ultimi quindici anni.
Bene: quattro cose ovvie, in attesa di sviluppi. Intanto s'è insediato quietamente il governo Letta. Qualcuno che coordini ci vuole. C'è da lavorare, e il Capo è altrove.

Come al solito la politica italiana è un caos indefinibile che ruota attorno al berlusconismo e all'antiberlusconismo, dove si parla di tutte le puttanate possibile, ma non di quello che serve veramente al Paese e agli italiani. E nel mentre, giusto per ricordarlo, c'è chi muore per 1000 Euro al mese.
Domanda di Franceschini su Berlusconi: "Ma alle italiane e agli italiani vorrei rivolgere una semplice domanda: fareste educare i vostri figli da quest'uomo?"
Arriva l'indignazione dei figli di Silvio, con Piersilvio che insorge: "Io sono stato educato da Silvio Berlusconi. E i miei valori sono i suoi. Amore per il lavoro, generosità, tenacia e rispetto per gli altri. Quel rispetto che Franceschini dimostra di non conoscere".
Beh, caro Piersilvio, tuo padre rispetta gli altri dando dei coglioni a chi non lo vota ed a chi non la pensa come lui?
Sia chiaro, Franceschini ha fatto una sparata fuori luogo, ha detto una cazzata che continua ad alimentare questa pessima politica del berlusconismo e dell'antiberlusconismo. Silvio di cazzate ne fà e ne dice dal 1994. Ma tanto in Italia non ci si fa caso.

20 maggio 2009

Le "bordate" della Ferrari alla Formula1

Questa mattina è uscita una nota della Ferrari all'interno delle news ufficiali del Sito del Cavallino Rampante. Una nota che è stata un vera e propria bordata diretta alla Formula GP3, ops, alla Formula1.
Il testo della news recitava quanto segue:
Maranello, 20 maggio - Facevano fatica a credere ai loro occhi gli uomini e le donne della Ferrari stamattina quando hanno letto sui giornali i nomi delle squadre che hanno manifestato la loro intenzione di correre il prossimo anno in Formula 1. A scorrere l'elenco, trapelato ieri da Parigi, si fa fatica a trovare un nome degno di nota, uno di quelli per cui andare a spendere 400 Euro a testa per un biglietto in tribuna per un Gran Premio (più spese di viaggio e soggiorno..). Wirth Research, Lola, USF1, Epsilon Euskadi, RML, Formtech, Campos, iSport: queste sono le squadre che l'anno prossimo dovrebbero competere nella Formula 1 a due velocità voluta da Mosley. Ma un campionato del mondo con queste squadre, con tutto il rispetto per loro, può avere lo stesso valore della Formula 1 di oggi, dove si affrontano la Ferrari, i grandi costruttori automobilistici e team che hanno fatto la storia di questo sport? Non sarebbe più adeguato chiamarla Formula GP3?
Beh, come si può non essere daccordo con quanto scritto dalla Scuderia di Maranello. Pensare ad una Formula1 con quei Team fa sorridere. Magari Max Mosley è contento così e se la ride per la presunta competitività e spettacolarità che garantirebbe la sua nuova creatura.
Sono sempre più convinto che sia l'ora di iniziare a pensare ad un Mondiale alternativo, gestito dalle Scuderie e non da dei pagliacci. Di circuiti in giro per il Mondo ce ne sono tanti, a partire da quelli italiani (Imola e Mugello su tutti) ed americani (Montreal, Indianapolis), ma i vari Magny Cours, Le Mans, Silverstone, Jerez.

19 maggio 2009

NBA Playoff 2009: Finali di conference

Kobe in jump shotIn gara-7 i Lakers hanno domato i Rockets, mentre i Magic hanno sbancato il campo dei Celtics che fino a quel momento avevano un record di franchigia di 32-0 nelle gare-7 di playoff.
Le Finali di conference quindi vedranno di fronte Lakers e Nuggets ad Ovest, mentre ad Est i Magic di Superman Howard sfideranno i Cavs di King LBJ.
Si inizia stasera con la sfida tra Lakers e Nuggets, con i gialloviola che hanno il fattore campo dalla loro parte. I Nuggets probabilmente sono la squadra che insieme ai Cavs è arrivata più carica di tutti in questo finale di stagione, quindi saranno un ostacolo molto difficile per Kobe e compagni.
Per i Lakers saranno determinanti l'approccio alla gara, la difesa (capace di concedere pochissimo agli avversari, ma che spesso compie dei clamorosi giri a vuoto), l'apporto di due lunghi come Gasol e Bynum e soprattutto Kobe Bryant. Nella serie contro i Rockets Kobe è stato limitato abbastanza bene da Battier ed Artest, con il primo costretto a mettergli la mano davanti agli occhi nella speranza che il n°24 gialloviola non bucasse la retina texana. Altri giocatori determinanti potrebbero essere Ariza e Odom con la loro versatilità ed il loro atletismo.
I Nuggets a mio viso dipendono da Billups, il giocatore che con il suo arrivo ha cambiato la faccia a questa squadra portandola ad essere una delle migliori della Lega. Per Fisher sarà dura tenergli testa, toccherà quindi anche a Farmar, Brown ed in alcuni frangenti a Kobe cercare di annebbiare la vista al faro di Denver. Altra pedina fondemanetale è ovviamente Carmelo Anthony, che con le sue caratteristiche potrà giocare sia lontano che vicino a canestro contro il suo avversario diretto che sarà probabilmente Ariza. Sotto canestro rispetto ai Lakers ci sono meno chili e centimetri, ma Nenè e Martin sono due vere forze della natura, molto atletici e veloci, quindi renderanno la vita difficile ai gialloviola.
Secondo me conterà molto il fattore campo. I Lakers dovranno provare a mantenere il proprio per far loro la serie, perchè andare a vincere ai 1600 metri di altitudine di Denver non sarà facile per una squadra che ha appena giocato una serie di 7 partite.
Ad Est è scontato dire che i Cavs sono favoriti, ma credo che Orlando possa quantomeno fermare almeno una volta Lebron e copagni che sono l'unica squadra imbattuta in questi playoff.

Battier le ha provate tutte per fermare Kobe Bryant, anche con metodi non proprio correttissimi

15 maggio 2009

Fortitudo Bologna in LegaDue

Zoran SavicOra è ufficiale, dopo il verdetto del campo è arrivato anche quello del CAF e delle giustizia sportiva: la Fortitudo Bologna è retrocessa in LegaDue al termine del campionato italiano di Basket di serie A 2008/2009.
La squadra bolognese, finalista per 10 volte dal 1996 ad oggi e tricolore nel 2000 e nel 2005, ha vissuto un vero e proprio "anno horribilis" culminato con la retrocessione ed il conseguente ritorno nella seconda serie nazionale che aveva lasciato nella stagione 1992/93.
Nonostante un budget abbstanza alto (tra i primi 5 in Italia) e dei giocatori che senza dubbio sono di primo livello (Mancinelli su tutti) la Fortitudo è retrocessa a causa di scelte tecniche ed amministrative totalmente rivedibili. I principali imputati di questa disfatta non possono che essere il presidente Gilberto Sacrati ed il GM Zoran Savic, il più pagato nel suo ruolo in Italia.
Sacrati ha pensato di poter riuscire a gestire una società sportiva di primo livello senza le minime conoscenze in materia, cercando di emulare anche e soprattutto e livello mediatico il suo alter ego sull'altra sponda di Bologna, quel Sabatini che in questi anni ha avuto stagioni altalenanti come presidente della Virtus. Ed infatti tutto questo non è bastato.
L'altro personaggio sul banco degli imputati è Zoran Savic, il GM della squadra bolognese che nel Giugno 2008 era arrivato in pompa magna direttamente da Barcellona. La squadra costruita dal serbo non ha avuto nè capo nè coda. Ha preso Huertas con un ingaggio superiore a quello di McIntyre (MVP del campionato), ha messo insieme due teste matte come Joseph Forte (tagliato dopo appena 3 partite di campionato) e Qyntell Woods (poi tagliato anche lui), ha riportato in Italia Slokar (che in serie A ha sempre fatto fatica dai tempi di Treviso) e Dalibor Bagaric pagato a peso d'oro ma che è stato praticamente inutile ed inutilizzato.
Ora la Fortitudo deve ripartire, e lo farà ancora con Sacrati e Savic (che lavorerà un anno gratis). Sarà difficile trattenere Stefano Mancinelli, il giocatore più rappresentativo della squadra bolognese, dalla cui cessione però la Fortitudo potrebbe incassare un'pò di soldi per costruire la squadra del futuro. Come? Con un coach giovane e motivato che abbia un minimo di esperienza e soprattutto con un buon nucleo di giovani italiani che possa poi dare un'pò di continuità alla squadra nei prossimi anni.

Gilberto Sacrati

13 maggio 2009

Formula Revolution?

Rivoluzione in Formula1? Sembra proprio di sì a quanto pare, perchè il comunicato rilasciato ieri dalla Ferrari lascia spazio a pochi dubbi.
Sembra che i grandi Team di Formula1, con la Ferrari in testa, siano completamente in disaccordo con le proposte di Max Mosley e della Fia di rivoluzionare (in peggio) il campionato di Formula1 rendendolo una vera e propria barzelletta.
La Ferrari ieri ha annunciato che non parteciperà al Mondiale 2010 se passeranno le proposte di Max Mosley. A breve potrebbero uscire dei comunicati analoghi anche degli altri Top Team come Renalut, McLaren e Toyota.
Ma quali sono le proposte di Mosley? Eccole: tetto alle spese (45 milioni di euro) e doppio regolamento che prevede agevolazioni nel regolamento tecnico per i team che rispetteranno il budget e limitazioni invece per coloro che non rientreranno nel tetto di spese. Già il 27 ottobre dello scorso anno la Ferrari aveva minacciato di lasciare la F.1 quando la Fia propose l'introduzione del motore unico.
Insomma, tutte proposte fatte solo ed esclusivamente per aumentare la concorrenza e quindi per rendere più incerto il campionato. Ovviamente questo per poter dare la possibilità alla Fia di renderlo un prodotto più appetibile per le TV e che quindi porti più soldi nelle tasche di Mosley e company.
La Formula1 a mio avviso dovrebbe essere l'esaltazione e l'esasperazione della tecnologia e dell'ingegneria in campo automobilistico, quindi porre qualsiasi tipo di limitazione, così come cambiare il regolamento ogni anno, non permette questo sviluppo.
La Ferrari e gli altri Team farebbero bene a prendere in considerazione l'ipotesi di mettere in cantiere un campionato alternativo insieme alle altre case automobilistiche, lasciando in Formula1 le sole BrawnGP e Williams insieme a quel brodo di Mosley.

11 maggio 2009

Playoff NBA doubleface

Kobe Bryant ha sofferto in gara-4 come tutti i Lakers che sono affondati a HoustonHanno due facce i playoff NBA di questa stagione.
Le prime due sono quelle di Lebron James e Carmelo Anthony. Infatti i leader di Cavs e Nuggets stanno guidando le loro rispettive squadre in dei playoff di altissimo livello, nei quali entrambe le formazioni guidano le semifinali di conference per 3-0, con ben 4 match ball a disposizione per accedere alla finale di conference che ormai è a un passo.
Le seconde due faccie sono quelle di Kobe Bryant e Paul Pierce, rispettivamente capitani di Lakers e Celtics, le finaliste NBA della scorsa stagione. Entrambe le squadre stanno faticando mostruosamente contro Rockets e Magic, con le serie di semifinale ferme sul 2-2, am con il fattore campo semrpe a proprio favore.
A quanto pare la gioventù ed il talento di Cavs e Nuggets sembra poter avere la meglio contro l'esperienza delle altre squadre. Sarà veramente così? Oggi come oggi queste due squadre sembrano avere un altro passo rispetto agli avversari, anche se probabilmente c'è qualcuno che la pensa diversamente.

07 maggio 2009

NBA Playoff: Go Lakers!

Scintille fra Kobe Bryant e Ron Artest in gara-2Dopo la debaclè casalinga di gara-1, i Lakers guidati da Kobe Bryant si sono subito rifatti in gara-2 (111-98 il finale) conquistando la parità prima della doppia trasferta in casa degli Houston Rockets.
Probabilmente la serie tra L.A. ed Houston sarà la più interessante delle 4 semifinali di Conference che sono appena iniziate. La rivalità tra le due franchigie è cosa nota e ieri notte al Forum si è visto. La partita è finita con un'espulsione per parte, Fisher out nei Lakers e Artest nei Rockets e parecchi contatti duri con nessuno dei giocatori che si è tirato indietro.
Rispetto a gara-1 non c'è stato l'impatto che ci ci aspettava di Yao Ming, limitato dai falli ed in generale da una giornataccia. Dall'altra parte invece per i Lakers è subito salito in cattedra Kobe Bryant, che ha segnato 15 punti nel primo periodo sui 40 totali con i quali ha hiuso la gara. Buono anche il contributo di Gasol ed Odom.
Insomma, una serie interessante e da seguire, sempre che Sky decida di far vedere qualche partita tra queste due squadre. Per adesso infatti sono andate in onda gara-1 e gara-2 tra Orlando e Boston. Stanotte i Celtics hanno vinto gara-2 portando la serie in parità, ma i biancoverdi non si avvicinano nemmeno alla squadra schiacciasassi della scorsa stagione. Ma anche qua la serie si preannuncia interessante.
Nelle altre due semifinali invece penso che avranno vita facile sia Denver che Cleveland che risparmieranno un'pò di energia rispetto alle rivali che troveranno in finale di conference.
Buon basket a tutti. I Love This Game!

06 maggio 2009

Le ricche pensioni del Senato

Che i politici italiani siano la vera casta del nostro Paese non vi è alcun dubbio, solo che ormai è una cosa talmente radicata nella nostra Società che nessuno ci fa più caso. Ma se ci si ferma un attimo a pensare a quanti soldi intascano i politici italiani durante e dopo la loro carriera politica c'è da scandalizzarsi.
Oggi il Corriere della Sera parlava di un commesso del Senato al quale, a 52 anni, spettano 8000 Euro lordi al mese di pensione per un totale di circa 133000 Euro l'anno.
Da quanto si legge "il bilancio di pre­visione 2009 approvato il 21 aprile dal consiglio di presi­denza di palazzo Madama evidenzia che negli ultimi due anni i costi per pagare le pen­sioni sono letteralmente esplosi".
Infatti i costi fra il 2007 e il 2009 sono passati da 77,8 a quasi 90 milioni, con un aumento del 14,3%, altro che inflazione!
Al Senato chi è stato as­sunto prima del 1998 può an­cora oggi, nel 2009, andare in pensione a 50 anni di età, sia pure con una penalizzazione del 4,5%. Con 53 anni di età la pensione è assicurata senza alcuna pena­lizzazione. Che dire, danno proprio il buon esempio i "nostri dipendenti".
Ma con tutte le raccolte di firme ridicole che si vedono in giro, non c'è nessuno che ha mai pensato di raccogliere le firme per fare un Referendum che riduca del 50% stipendi e pensioni di questa Casta???

La Fiat compra......

Il mercato automobilistico è sempre più in crisi, ed ovviamente con il passare degli anni lo sarà sempre di più perchè è già saturo da tempo (di auto in giro ce ne sono già troppe, bisognerebbe pensare a mezzi di trasporto alternativi ed ecologici al giorno d'oggi).
Le case automobilistiche chiedono aiuti ed incentivi statali per rilanciare il settore, tra queste anche la Fiat ovviamente, che continua a mettere in cassa integrazione i propri dipendenti. E noi paghiamo per loro (sì, noi contribuenti che paghiamo le tasse).
Beh, nonostante questo la Fiat è in pole position per l'acquisizione di Crysler e sembra intenzionata a rilevare anche la Opel con l'amministratore delegato Sergio Marchionne impegnato su più fronti.
Senza dubbio io non capisco molto di economia e finanza, ma a prima vista c'è qualcosa che non torna. Un'azienda che ha delle difficoltà a pagare ed a far lavorare i propri dipendenti (vedi cassa integrazione) che opera in un mercato in forte crisi (quello automobilistico) cerca di acquisire altre aziende che sono in forte difficoltà. Anche se l'obbiettivo sarà quello di farlo acquisendole senza debiti di sorta, mi sembra un azzardo e soprattutto una mancanza di rispetto verso chi da la possibilità alla Fiat di fare queste cose (lo Stato) e di chi paga (noi contribuenti).

04 maggio 2009

NBA Playoff 2009: la marcia continua


Proseguono i playoff NBA con le semifinali di Conference dove sono approdate tutte le squadre favorite, a parte i Dallas Mavs che hanno fatto fuori gli Spurs distruggendoli.
Inutile dire che la serie più bella del primo turno è stata quella tra Bulls e Celtics, con i campioni uscenti che l'hanno spuntata solo in gara-7. Bella anche la serie "giovane" che ha visto di fronte Heat e Hawks, con le aquile di Atlanta che hanno trionfato in gara-7 grazie soprattutto alla difesa ed al duo Smith-Johnson.
Oltre a queste squadre sono andate avanti come da copione sia Cavs che Lakers, ma anche Nuggets, Rockets e Magic.
Ieri notte sono iniziate le semifinali con Denver che ha avuto la meglio su Dallas, mantenendo così il fattore campo.
Questa notte sarà invece il turno di Lakers-Rockets e di Boston-Orlando. I gialloviola sono senza dubbio favoriti contro Houston, ma la serie è tutt'altro che facile. La squadra di Adelman può contare su uno Yao Ming in ottima forma, oltre che su degli autentici guerrieri del parquet come Artest, Battier e Scola. Ma per i Celtics la sfida sarà ancora più ardua, visto che dovranno affrontare Orlando dopo la serie interminabile vinta contro i Bulls. I biancoverdi però sono i campioni in carica ed hanno ritrovato il miglior Allen delle ultime stagioni e se Paul Pierce tornerà sugli standard dei playoff 2008 saranno dolori per tutti, anche senza Garnett.
La serie più semplice appare quella tra Cavs ed Hawks. Lebron e compagni sono più forti ed hanno avuto a disposizione una settimana di riposo. Le probabilità che anche questa serie finisca 4-0 sono alte, al massimo Atlanta potrà portare a casa un 4-1.